Il Presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria comunica, con la più viva soddisfazione, la felice conclusione per le prospettive dell’opzione turistica sannita del 3° Workshop B2B – Buy Cultural Tourism, svoltosi oggi in Firenze al Palazzo dei Congressi nell’ambito della manifestazione “Tourisma – Salone Archeologia e turismo culturale”.
L’evento, con il patrocinio del Ministero dei Beni culturali, era finalizzato alla esposizione, divulgazione e confronto di tutte le iniziative legate alla comunicazione del mondo antico e alla valorizzazione delle sue testimonianze. “Tourisma” focalizza l’attenzione del turismo culturale ed in particolare degli appassionati di archeologia, ma, ovviamente, anche le altre opzioni di flussi turistici (religioso, enogastronomico, etc.) non sono certamente tenute da parte in un discorso di valorizzazione che vuole accompagnare i diversi interessi.
La Provincia di Benevento era presente al Workshop fiorentino insieme al Museo Diocesano di Benevento, nel contesto dell’intesa siglata già da alcuni mesi per la Rete museale unica.
Gli sportelli della Provincia e del Museo Diocesano erano affiancati; per la Provincia hanno preso parte ai lavori le dottoresse Bianca Verde e Patrizia Scocca della Società partecipata Sannio Europa; mentre per il Museo Diocesano erano presenti il dott. Giannicola Barone e la dott.ssa Marina Maio.
L’incontro tra l’offerta della Rete Museale unica di Benevento e la domanda di numerosi buyers e tour operator professionali in particolare del Nord Italia è stato quanto mai proficuo a giudicare dal numero e dalla qualità dei contatti e delle risposte ricevute dai rappresentanti del Sannio che hanno presentato materiale informativo, brochure, cartine, esperienze e itinerari culturali di Benevento e provincia. Particolare interesse hanno ottenuto l’illustrazione delle principali emergenze monumentali, artistiche, storiche ed archeologiche del Sannio e del polo della Rete museale unica (la Sezione Egizia del Museo Arcos con il Tempio della dea Iside di epoca imperiale romana, l’Ipogeo ed il Museo Diocesano, ma anche gli altri siti: Museo del Sannio, Biblioteca Provinciale, Chiesa di Sant’Ilario a Port’Aurea, Arco di Traiano, Rocca dei Rettori, Arco del Sacramento, Teatro Romano, Ponte Leproso, Hortus Conclusus di Mimmo Paladino). Non si è mancato di proporre anche gli altri poli e le grandi opportunità per il turismo che una visita nell’intero Sannio offre. Difatti nell’ambito del workshop hanno suscitato interesse le offerte di possibili itinerari delle Città del Vino, sulla scia del successo di “Sannio Falanghina Città Europea del Vino 2019”, ma anche gli itinerari religiosi di San Pio da Pietrelcina e di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori; gli itinerari enogastronomici; le Città d’arte, le Città della della Ceramica.
Il Presidente della Provincia Di Maria ha dichiarato di essere molto fiducioso, rispetto alle risultanze del Workshop fiorentino, circa l’aumento nei prossimi mesi dei flussi turistici ed ha comunque confermato di voler lavorare sempre più intensamente per la promozione, anche su altre piattaforme e strumenti divulgativi, della Rete Museale unica che si è ormai costituita grazie alla sinergia tra i diversi Enti proprietari dei numerosi poli dislocati sul territorio.