Caso Azzurro, assente il medico legale: si torna in aula a gennaio

+++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ Una foto dal profilo Facebook di Roberto Azzurro, attore e regista teatrale di 53 anni, accoltellato nel Sannio, nei pressi dello svincolo per Paupisi sulla SS 372, ora ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale "Rummo" a Benevento, 5 agosto 2017. FACEBOOK
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Processo rinviato al 10 gennaio a causa dell’impedimento del nuovo medico legale nominato dal gup Loredana Camerlengo, il dottor Mauro Ciaravella di Foggia. È questa la novità del processo a carico di Paulo Francisco Da Silva, il 38enne di origini brasiliane, accusato di tentato omicidio, rapina e sequestro di persona ai danni dell’attore napoletano Roberto Azzurro.

La triste e ormai nota vicenda risale all’agosto del 2017 (leggi qui) e vede il 38enne ancora in carcere dopo la disposizione di perizie psichiatriche e la decisione del giudice di non emettere sentenza lo scorso 22 novembre (leggi qui) quando il gup, dopo aver ascoltato le richieste del PM Francesca Saccone, le relazioni dei periti sullo stato psichiatrico dell’imputato e le parti civili, ha deciso di disporre una nuova perizia medico legale per accertare l’entità delle lesioni e se queste hanno effettivamente causato un pericolo di vita per Azzurro e la dinamica precisa dell’aggressione visto che Da Silva riportava una ferita da taglio.

 

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