Benevento – L’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale dell’’Unione delle Camere Penali Italiane, per le giornate di mercoledì 2 e giovedì 3 maggio, ha fatto scattare il rinvio di diverse udienze anche al Tribunale di Benevento. Tra queste una molto attesa, a carico delle sette persone coinvolte nel filone politico dell’inchiesta sull’Asl, condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria. Nell’elenco degli imputati figurano, Felice Pisapia e Michele Rossi, Gelsomino Ventucci, all’epoca direttori generale e sanitario, Arnaldo Falato, ex responsabile budgeting dell’Asl, l’ex parlamentare Nunzia De Girolamo, Luigi Barone e Giacomo Papa all’epoca collaboratori della De Girolamo, e il sindaco di Airola Michele Napoletano.
Nel mirino degli inquirenti sono finite alcune vicende emerse dalle registrazioni di Pisapia: tra cui il trasferimento di un dirigente e di alcune strutture sanitarie, la presunta pretesa sulla nomina di un primario, il bar del Fatebenefratelli, le sedi Saut. Storie che portano alla formalizzazione, nell’aprile del 2016 dal gip Cusani, di accuse che vanno dall‘associazione per delinquere, alla concussione, alle minacce e alla turbata libertà degli incanti; dal falso all’abuso d’ufficio e all’offerta di un’utilità per ottenere il voto elettorale.
Nel processo sono parti civili la Sanit, i due dirigenti Asl Giovanni De Masi e Antonio Clemente, l’ospedale Fatebenefratelli e la stessa Azienda Sanitaria Locale. Una vicenda della quale se ne dibatterà in aula dopo l’estate. Il nuovo processo si terrà solamente il prossimo 13 settembre alle ore 10.