‘Disobbedienza civile’, stop al massacro in Palestina: presidio anche a Benevento

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Benevento – L’ennesimo capitolo di questi giorni dello scontro sanguinoso tra Palestinesi ed Ebrei che va avanti dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, è stato rievocato anche a Benevento per iniziativa di “Disobbedienza creativa”. 

Le vittime civili dei bombardamenti isrealiani e del lancio dei missili da Gaza è stata al centro di una performance drammaturgica e teatrale dal vivo che si è svolta davanti al Palazzo del Governo al Corso Garibaldi. Alcuni esponenti di “Disobbedienza creativa” hanno voluto mettere in scena le vicende atroci di questi giorni e di queste notte nella Striscia di Gaza ed in Israele per chiamare i cittadini ad una riflessione su un conflitto che non è mai stato possibile ricomporre tra i due popoli e che si riaccende periodicamente.

I bambini vittime delle bombe, oltre alla distruzione materiale di tanti edifici pubblici e privati nella Striscia di Gaza, non possono essere ignorati dalla collettività, così come dicono peraltro le grandi Autorità mondiali a cominciare dal Papa.

I militanti di “Disobbedienza creativa” hanno definito gli ultimi eventi dal Medio Oriente come “una ennesima violenza in una guerra che in realtà risulta essere un massacro a tutti gli effetti”. La protesta, rivolta anche nei confronti del Governo italiano, che sarebbe schierato a favore dei soli Israeliani, si è manifestato anche con un presidio di piazza.

 

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