Montanile e la felicità di un punto: “Il massimo che potevamo fare”

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Ponte (Bn) – Il solito passionale, la carica dalla panchina nonostante un pestone rimediato al piede che lo costringe a limitare i suoi movimenti. Gianni Montanile sta dando la sua identità al Ponte ’98, la strada è ancora lunga ma il viatico è quello giusto. La squadra ha una sua anima, in difesa è compatta e tignosa, in avanti è ancora leggerina ma con margini di miglioramento. “Sono soddisfatto per il risultato e per la prestazione. Abbiamo fatto davvero una gara gagliarda contro un avversario importante che gioca un bel calcio. Ma li abbiamo contenuti molto bene e spesso siamo stati anche pericolosi in avanti. Contiamo di recuperare presto tre o quattro assenti, la rosa resta esigua ma tutti hanno voglia di combattere e raggiungere la salvezza e credo che siamo sulla strada giusta”.

 

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