Benevento – Si è tenuto questo pomeriggio, presso l’assessorato alla Cultura in via Traiano, un confronto tra politica, esperti e operatori del settore turismo. Presieduta dall’assessore Oberdan Picucci, la riunione ha avuto come oggetto la situazione del turismo nel territorio cittadino e le politiche attive di promozione. L’incontro è giunto a due anni circa di distanza da un analogo appuntamento che doveva servire a dare a questa forma di Consultazione una cadenza regolare e strutturata. Evidentemente così non è stato. Da oggi, però, si riparte. E l’obiettivo è quello: creare una rete permanente di confronto tra il Comune e quei soggetti attivi nel settore.
Proprio questi ultimi hanno messo sul tavolo quelle che a loro dire sono le principali criticità che si rilevano sul territorio comunale e che contribuiscono a non supportare un domanda di turismo che tuttora stenta a decollare. In particolare, nel mirino è finito il ruolo – definito poco collaborativo – della Chiesa locale che non consente, è stato detto, di avere accesso in orari prolungati alla Chiesa di Santa Sofia, sebbene la stessa sia Patrimonio Unesco e dunque potenzialmente in grado di richiamare grandi folle.
Qualche critica è stata mossa anche in direzione della Soprintendenza che non valorizzerebbe a pieno la presenza nel Complesso monumentale dell’ex Convento San Felice, al Viale degli Atlantici, e sua sede operativa a Benevento, lo straordinario reperto di Ciro, il fossile di cucciolo di dinosauro di 80 milioni di anni fa rinvenuto a Pietraroja. Presente questo pomeriggio il sindaco di Benevento Clemente Mastella (leggi qui), l’assessore Rossella Del Prete, il presidente CommissIone Finanze Annalisa Tomaciello il dirigente Vincenzo Catalano.