Tutto torna nel calcio. Ed ognuno si riprende ciò che gli spetta. Alla lunga, i conti tornano o, almeno, si fanno. E’ il cerchio che si chiude, quello di mister Pietro Milano. Da quest’anno, ha accettato la sfida più bella, quella di allenare in terza categoria la compagine di ‘african guys’ del We’ll Come United.
Una fase di ambientamento, naturale e con una gestazione nemmeno troppo lunga, poi i primi successi. Domenica, il colpo grosso: vittoria contro la capolista Sant’Angelo a Cupolo che aveva sempre vinto fino a ieri (24 punti in otto gare).
Teatro del match, Pesco Sannita, la casa che ha accolto la compagine allenata da mister Milano. L’anno scorso, il tecnico santangiolese che ieri ha battuto il Sant’Angelo a Cupolo, allenava proprio la squadra del presidente Armando Zarro. E a Pesco Sannita, contro l’Atletico Pesco Sannita (poi vincitrice del campionato di terza categoria) stava compiendo l’impresa dell’anno (0-2 ed un uomo in più al riposo). Poi i ragazzi di casa ribaltarono il risultato e vinsero con un gol al novantesimo.
Ieri la storia è cambiata: sono stati i suoi ragazzi a ribaltarla (4-3 finale con con gol di Omar Bojiang nel finale) con tanto di polemica social per un gesto da censurare del ragazzo davanti l’impietrita panchina del Sant’Angelo a Cupolo.
Ora si aprono scenari importanti per la compagine di Pietro Milano: quattordici punti in otto gare, quinto posto che ad oggi vale i play-off ma un trend di crescita importante che lascia credere che alla lotta promozione, magari attraverso gli spareggi post season, possa prendere parte anche la squadra del tecnico santangiolese.