Benevento – Corsi e ricorsi. Prosegue a colpo di note stampa la disputa interna al Partito Democratico sannita. Ieri l’area di minoranza che fa capo a Raffaele Del Vecchio e Rossano Insogna ha reso note le decisioni assunte dalla commissione di garanzia regionale che ha pure sollecitato al Pd nazionale di esprimersi a riguardo dell’eventuale commissariamento della federazione sannita. Oggi a parlare è proprio la segreteria provinciale del.Pd beneventano. Che scrive:
“Nella giornata di ieri (5 luglio) la stampa è stata interessata da talune ricostruzioni concernenti i due ricorsi presentati da alcuni esponenti del Partito Democratico della Provincia di Benevento riguardo all’attività della Federazione.
All’indomani di una pandemia che ha sconvolto le vite dei nostri concittadini, delle imprese e delle attività commerciali e che ha impoverito ulteriormente il nostro tessuto sociale ed economico, non possiamo che essere rammaricati da questa sterile deriva «polemista», invece di raccontare il lavoro straordinario che il nostro partito, a tutti i livelli, sta mettendo in campo per scrivere l’Italia della Next Generation EU.
Come avviene in ogni partito che si rispetti, con regolamenti e statuti, gli organi di garanzia, in caso di ricorsi o richiesta di pareri, sono chiamati a esprimersi nel merito delle questioni poste. Nello specifico, parliamo di un’istanza di commissariamento, datata 20 maggio 2021, di competenza esclusiva della Segreteria Nazionale a cui è stata pertanto rimessa, come previsto, dalla CRG in data 05 luglio, con sette voti favorevoli ed un astenuto (Delibera n. 23).
Vi era poi una seconda istanza, datata 07 giugno 2021, tendente all’annullamento dell’assemblea del 5 giugno scorso perché convocata dal Segretario Provinciale. Sul punto si sono tenute due distinte votazioni in seno alla CRG, con proposte (in parte) alternative, ed esito in pareggio (4 favorevoli e 4 contrari). La connessa delibera (n. 24) è stata rimessa alla Commissione Nazionale di Garanzia con email del 5 luglio.
I competenti organi statutari si esprimeranno quanto prima. Non è la prima volta che accade, non sarà l’ultima. Nei partiti si procede anche così. Probabilmente il risalto dato alla notizia dei due succitati deliberati, da taluni interpretati in modo eccentrico e fazioso, va addebitato alla necessità di qualcuno di «annacquare» le dichiarazioni del Presidente della Regione che, ospite di Confindustria proprio nella medesima giornata (5 luglio), ha dichiarato la sua neutralità in merito all’imminente competizione elettorale delle amministrative. «Sto con la coalizione regionale ma non mi tirate in queste iacovelle.
Quindi sto con quelli che hanno dato vita alla coalizione regionale e che si candidano anche qui. Non commento la situazione locale, perché è un problema di Benevento. Divertitevi voi in questo. A me interessa dare una mano sul versante sociale» (Vicenzo De Luca).
Utile ricordare come nel Sannio il PD sia stato il primo partito della coalizione a sostegno di De Luca lo scorso settembre.
La Federazione Provinciale del PD di Benevento è, nel caso vi fosse qualche dubbio, nel pieno esercizio delle sue funzioni, impegnata con forza e vigore a sostegno del candidato sindaco di Alternativa per Benevento, Luigi Diego Perifano, e della sua proposta di riscatto della città. Sostegno che nelle prossime settimane vedrà la presenza di autorevoli esponenti nazionali del Partito Democratico.
Siamo fiduciosi che, al netto delle divisioni e delle frizioni momentanee, tutto il PD beneventano saprà stringersi attorno al nostro candidato sindaco e alla coalizione per scrivere insieme una nuova pagina per Benevento in alternativa alla fallimentare amministrazione Mastella. Il Partito Democratico è patrimonio di tutti noi e sarà protagonista delle sfide future per ridare centralità al capoluogo sannita e all’intera provincia”.