Torrecuso (Bn) – Un momento di confronto programmatico, una riflessione sulla campagna elettorale da affrontare, una disamina dei risultati conseguiti ma anche l’analisi critica su ciò che, soprattutto a livello comunicativo, il Partito Democratico dovrà migliorare per riuscire a risalire la china prima della bagarre elettorale del 2018.
All’’Hotel Lemi di Torrecuso il PD, coordinato dal presidente dell’assemblea provinciale Rossano Insogna, ha annunciato anche una prossima conferenza stampa per fine anno in cui verrà messo sul piatto tutto il “fatto” e il da “fare” per Benevento e Provincia.
Gli interventi dei dirigenti, infatti, sono stati tutti improntati al ricordare i “tanti risultati del Governo nazionale, regionale e provinciale a guida PD”.
Dal raddoppio della Telese-Caianello, fino all’alta capacità, passando per la Fortorina e gli investimenti dell’invaso di Campolattaro e i 10 milioni di euro per l’edilizia scolastica. I temi caldi che ormai da tempo caratterizzano le riunioni del PD sannita e che per forza di cose saranno i punti forti della prossima campagna elettorale. Ricci, Valentino, Mortaruolo e Del Basso De Caro hanno così catechizzato e incentivato i tanti iscritti, sindaci e amministratori dem intervenuti nella sala dell’Hotel Lemi, a prepararsi alla battaglia.
“Grandi temi per conseguire risultati importanti: Sanità, Mobilità, Infrastrutture. Il peso della responsabilità di Governo, le azioni messe in campo, da una parte ci fanno perdere consenso elettorale ma dall’altra dimostrano che il PD è un partito di Governo, che ha obiettivi e che dà risposte” . Così il Segretario Provinciale, Carmine Valentino, che poi conclude: “Sono convinto che con l’intelligenza, l’esperienza e la passione riusciremo a mettere in campo idee e progetti di riferimento per la Regione e il Governo anche da qui, dalla nostra provincia”.
“Il nostro nemico è Mastella”. Claudio Ricci, presidente della Provincia, parla da militante. “Dobbiamo migliorare la comunicazione e spiegare bene ai cittadini cosa abbiamo fatto per loro e mostrare, al contrario, cosa non fa il Sindaco della città capoluogo”. Insiste Ricci: “Sbagliamo a cavalcare le polemiche sui brindisi e i piatti di pasta asciutta. Diciamo a gran voce che il Sindaco di Benevento diserta l’assemblea dei Sindaci di tutta la provincia nel giorno dell’approvazione del Bilancio. Capisco che quando si parla di cose serie lui non è interessato ma poteva almeno mandare qualcuno; mancava solo lui”.
Sulla questione del migliorare l’aspetto comunicativo insistono anche il consigliere regionale Mortaruolo e il sottosegretario Del Basso de Caro: “Il mondo è cambiato; le distorsioni comunicative purtroppo sono all’ordine del giorno; fake news e stampa schierata sicuramente peggiorano la situazione”.
Del Basso De Caro non lesina stilettate alla stampa: “Del Rio, Martina, Renzi e Gentiloni che visitano la città hanno sui giornali locali lo stesso spazio di una dichiarazione di Pasquariello. Ma ormai i giornali non li legge nessuno. La battaglia comunicativa si combatte contro la disinformazione. E noi dobbiamo far leggere e sentire ai cittadini i miliardi di euro messi in campo per far uscire il nostro territorio dall’isolamento”.
Mortaruolo invece consiglia la strada dell’apertura alla società civile: “Sono convinto che il partito saprà riprendersi e progettare il futuro di questa provincia, regione e paese. Per fare questo, però, in questi 3 mesi e non solo, i circoli dovranno rinforzarsi, allargarsi ed essere aperti alla società civile e alle associazioni, ascoltando le loro istanze e ragionando sulle cose da fare”.
IL PD sannita, dunque, appare pronto per tuffarsi nell’agone della campagna elettorale. “Riposiamoci a Natale e poi riprendiamo a far sentire alle persone cosa abbiamo fatto e cosa faremo”.
I tempi sembrano stretti ma come ripetuto più volte questo pomeriggio all’Hotel Lemi, la comunicazione politica ai tempi dei social network può spostare voti e opinioni da un giorno all’altro. Non basta essere più nel posto giusto al momento giusto ma scrivere il post giusto al momento giusto . E anche qui che il PD dovrà giocare la sua partita evitando, come ricordato da Ricci, di “commettere qualche altro autogol” come quello del brindisi di Capodanno sfidando Mastella su un terreno a lui fin troppo congeniale.