Trapani – Il Benevento cade anche al Provinciale di Trapani. Decidono i gol di Luperini e Coulibaly per il 2-0 finale in favore dei siciliani. Di seguito le pagelle dei giallorossi:
Manfredini 5,5: La sua unica presenza, col Cosenza, coincideva con un clean sheet. Stasera gli va peggio, ma sui gol non ha colpe.
Maggio 5,5: Un buon anticipo su Piszcek nel primo tempo ma non ara la fascia come suo solito.
Gyamfi 5: Non replica la sua precedente (e unica) apparizione da difensore centrale con il Crotone. Piszcek lo costringe all’ammonizione (55′ Volta 5,5: Chiamato in causa poche volte. Entra sull’uno a zero, nell’azione del raddoppio non poteva fare di più).
Caldirola 5,5: Troppe leggerezze per uno dalle sue qualità. Non è sempre lucido e ne risente l’intero reparto.
Barba 6: Gioca da esterno sinistro e va vicino al gol di testa alla mezz’ora. Dopo un buon avvio anche lui si adagia ai ritmi della gara. (67′ Improta 5: Inzaghi si attendeva la solita scintilla, ma non ve n’è traccia)
Tello 5,5: Gara con pochi spunti del colombiano che non entra in azioni pericolose e si fa notare solo in fase di interdizione.
Basit 6: Prima gara da titolare per l’ex Arezzo che mostra un buon tempismo negli interventi in mediana (55’st Insigne 5,5: Pochi spunti, non fa cambiare passo alla squadra)
Hetemaj 5,5: Non è il solito ma è comprensibile che anche lui allenti i ritmi in una situazione del genere. Ammonito a inizio ripresa, Inzaghi lo preserva. (67′ Del Pinto 5,5: gara senza infamia e senza lode, come al solito non bada a fronzoli).
Kragl 5,5: E’ quello che tra i giallorossi ci prova di più. Da segnalare un paio di conclusioni dalla distanza nella ripresa. Chiude da terzino sinistro. Si rilassa in occasione del gol di Coulibaly
Di Serio 5,5: Prima da titolare anche per lui. Ha un’ottima chance nel secondo tempo ma sulla ribattuta di Carnesecchi colpisce il palo esterno.
Moncini 5: Il suo apporto all’azione offensiva dei giallorossi è nullo. Poco servito, non fa granchè per mettersi in mostra. (76′ Sau s.v.: In campo per un quarto d’ora ma il risultato è ormai compromesso).
All. Inzaghi 6: Formazione sperimentale, con due debutti dal primo minuto. La classifica gli consente di cercare nuove alchimie, in fondo l’obiettivo è ampiamente raggiunto.