Genova – Due volte in svantaggio, il Genoa riaggancia il Benevento nei primi venti minuti. Le pagelle dei rossoblu:
Perin 6: Non può nulla sui gol, poi tiene i guantoni a riposo visto che il Benevento arriva raramente dalle sue parti.
Masiello 6: Chiude su Gaich al 58′ sventando una potenziale grande occasione. Un intervento decisivo che vale una partita.
Radovanovic 5: Prestazione da dimenticare. Inizio shock con fallo da rigore su Lapadula, poi altre disattenzioni che culminano con il pasticcio rischiato a inizio ripresa, quando spiana la strada verso la porta a Gaich.
Biraschi 6: Vivace anche se a tratti impreciso. Fa suo il duello con Improta arrivando spesso al cross in maniera insidiosa, anche se non con la stessa continuità di Zappacosta. (78′ Goldaniga s.v.)
Strootman 6: Preciso nel passaggio e sempre presente nei contrasti. Ingaggia un duello rusticano con Ionita e fa partire il cross che genera il momentaneo 1-1. (78′ Behrami s.v.)
Badelj 6,5: Nel cuore dell’azione, fa girare la squadra e sfiora anche il gol a inizio ripresa quando Montipò si oppone.
Zajc 6: Dalle sue parti gravita Hetemaj che non è un cliente facile e gli dà poco respiro. Si inserisce poco ma supporta le avanzate di Zappacosta che ha spazio di agire.
Zappacosta 7: Insieme a Pandev è il migliore in campo. I principali pericoli arrivano proprio dall’out sinistro. Depaoli al suo cospetto va in grande difficoltà.
Destro 5,5: Sciupa l’occasione del 3-2 a tu per tu con Montipò, che lo ipnotizza. Ha solo un’altra chance a inizio ripresa ma in quel caso è sfortunato. (71′ Shomurudov 5,5: Si vede poco e va a sbattere contro la fisicità della difesa giallorossa).
Pandev 7: Doppietta e centesimo gol in serie A. Certo, la difesa giallorossa ci mette del suo, ma lui ha la freddezza del bomber. (71′ Pjaca 5,5: Non riesce a entrare in partita come vorrebbe Ballardini, tuttavia insidia con la sua rapidità la difesa sannita).
All. Ballardini 6: Il Genoa parte malissimo ma riacciuffa la gara con carattere e prende in mano l’inerzia già dopo il 2-2. Nonostante la rimonta partita il giorno del suo arrivo, salvezza non è ancora in tasca e occorrerà sudare.