Benevento – Il Verona passeggia sul Benevento al Vigorito e si impone grazie a Faraoni, Lasagna e all’autorete di Foulon. le pagelle dei gialloblu:
Silvestri 6: Una sola vera parata, nel primo tempo su Insigne, il resto è ordinaria amministrazione.
Magnani 6,5: Gioca da veterano chiudendo i possibili spazi per le giocate di Sau. Juric apprezza (38’st Dawidowicz s.v.)
Gunter 7: Gestisce con autorità la difesa, anticipa Lapadula nel primo tempo e sfioa il gol di testa nella ripresa quando Montipò gli dice di no.
Cecccherini 6,5: Tiene a bada Insigne e mette il fisico in ogni contrasto. (34’st Lovato s.v.)
Faraoni 7: L’asse con Barak funziona a meraviglia, segna il gol che sblocca la partita e si propone spesso in fase offensiva.
Tameze 6,5: Reattivo nei contrasti e prezioso nel ripulire palloni da recapitare a Veloso. (21’st Sturaro 6,5: si fa ammonire ma continua il lavoro svolto dal compagno prima del cambio)
Veloso 6,5: E’ il meno esplosivo della squadra di Juric, ma proprio per questo i palloni che tocca sono fondamentali per il gioco scaligero.
Lazovic 7: Al primo affondo manda in gol Faraoni, poi insiste su Depaoli che non riesce a prendergli le misure.
Barak 7: Montipò gli nega il gol nel primo tempo con una prodezza, ma è sempre pronto ad attaccare la profondità risultando una spina nel fianco per i difensori.
Zaccagni 7: L’autogol di Foulon nasce da un suo cross. Ci mette un po’ a farsi vedere ma poi si conferma un elemento decisivo nel gioco offensivo di Juric. (34’st Bessa s.v.)
Lasagna 7: Recrimina per un calcio di rigore sull’uscita fuori tempo di Montipò, nella ripresa firma il 3-0 sfruttando un errore di Glik. Esplosività, rapidità e tecnica, una grande partita. (38’st Favilli: s.v.)
All. Juric 7: Prestazione monumentale del suo Verona che si impone con una prova di forza su un Benevento troppo inferiore sul piano fisico. E il divario avrebbe potuto essere addirittura più ampio.