Home Benevento Le pagelle del Benevento – Difesa colabrodo, Iago predica nel deserto

Le pagelle del Benevento – Difesa colabrodo, Iago predica nel deserto

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Benevento – L’Udinese si abbatte su un Benevento sempre più in difficoltà. Le pagelle dei giallorossi al termine del match del Ciro Vigorito:

Montipò 5: Altra goleada e altra giornata da dimenticare. Basta un dato: cinque conclusioni pericolose, quattro gol e un palo.

Glik 5: Vero che sfiora il gol del pari al 16’ del primo tempo, ma la sufficienza nel contrastare il giovane Braaf sull’azione del poker bianconero non è giustificabile.

Barba 5,5: Quasi un’ora da centrale, il resto da terzino sinistro. Nel primo tempo non riesce a gestire il reparto, nella ripresa boccheggia nel contrastare Molina.

Caldirola 5: Ha la grande occasione del pari nel primo tempo ma Musso si oppone con un colpo di reni. La sua gara difensiva però non è il massimo, visto che Okaka lo sovrasta in ogni duello.

Depaoli 5: Lento e prevedibile nell’impostazione, si fa infilare da Stryger Larsen nell’azione del 3-1 bianconero. Non decolla l’intesa con Dabo. (11’st Iago Falque 6: Il suo ingresso cambia volto alla squadra, accompagnato da una serie di pregevoli giocate, ma è l’unica fonte di tecnica e iniziativa. Troppo poco per il Benevento).

Hetemaj 5,5: Ancora una volta si trova a gestire troppi palloni caldi, e si sa che non primeggia per tecnica. In affanno nell’arginare Arslan. (11’st Ionita 6: Musso gli nega la gioia del terzo gol in giallorosso, prova a mettere in ordine le idee giallorosse. Impresa non da poco, ma gli va riconosciuto l’impegno).

Viola 6: Trasforma il rigore che tiene in vita il Benevento, soffre Walace e l’ammonizione al 19’ lo pone in una condizione di rischio. Inzaghi lo cambia nell’intervallo (1’st Schiattarella 5: Verticalizza poco e battibecca tanto, non riesce a imporsi nella zona nevralgica e la squadra ne risente)

Dabo 6: Inzaghi lo sceglie per opporsi al risaputo strapotere fisico avversario. A tratti impacciato ma intraprendente. Non di rado prova l’affondo in area di rigore seppur con poche fortune. (25’st Insigne 5,5: Entra poco prima del gol di Braaf che compromette la situazione e complica il suo ambientamento).

Improta 5: La sua partita inizia con la disattenzione su Molina che firma l’uno a zero. Non tiene il passo dell’avversario e si lascia andare a troppi errori tecnici conquistando raramente il fondo.

Sau 5,5: Esce in barella per un’infortunio alla coscia dopo poco più di 20 minuti. Fino a quel momento non aveva brillato. (24’st Gaich 5,5: Bonifazi e Musso si oppongono ai suoi tentativi, sfortunato ma anche poco convinto).

Lapadula 5,5: Paga come Gaich e Sau l’assenza di un gioco offensivo, una costante che accompagna la Strega da settimane. Un clamoroso errore sotto porta nel primo tempo, il gol del 4-2 è una magrissima consolazione.

All. Inzaghi 5: Il gol di Molina complica i suoi piani, ma dopo il 2-0 la squadra reagisce più per inerzia che con la forza delle idee. Poche iniziative lucide, gli unici pericoli arrivano su calcio piazzato. Un bel problema in vista dell’epilogo di questa stagione e in considerazione di una posizione di classifica allarmante.

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