Home Benevento Le pagelle del Benevento – Centrocampo spaziale, capolavoro Sau

Le pagelle del Benevento – Centrocampo spaziale, capolavoro Sau

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Chiavari – Il Benevento vince 4-0 a Chiavari e conquista il diciottesimo successo in campionato. Le pagelle dei giallorossi dopo il match del Comunale: 

Montipò 6,5: Anche in un pomeriggio tranquillo riesce a metterci le manone salvando soprattutto su Schenetti e Chaja. Settimo clean sheet esterno stagionale. Ruolino mostruoso. 

Maggio 7: Prestazione senza sbavature. Completa bene le diagonali, gestisce il possesso e dialoga con Insigne. Impossibile chiedergli di più.

Barba 6,5: La posizione di centrale destro, per lui che è mancino, non è la più congeniale. Sopperisce con l’ottima tecnica e con l’inconsistenza offensiva degli avversari. Deve sbrogliare ben poche matasse. 

Caldirola 6,5: La giocata più interessante la compie in attacco, quando subisce fallo da Pellizzer per il rigore del 3-0. In difesa ordinaria amministrazione. I cross dalla trequarti sono sempre rispediti al mittente. 

Letizia 7: Il suo dinamismo, abbinato alla tecnica di un Sau in grande spolvero, mandano in tilt De Col. Si fa notare anche al cross ed è attento in fase difensiva. 

Hetemaj 7,5: Lo ferma solo un guaio muscolare ma non gli avversari. E’ su ogni pallone, e a differenza delle sfide precedenti se ne ritrova anche a gestire di più avviando l’azione offensiva. Semplicemente perfetto. (82′ Del Pinto 6: Entra bene in partita e fornisce a Coda l’assist per il poker di Coda).

Schiattarella 7,5: Il ritmo della partita è di sua completa competenza. Accelera e decelera quando vuole, verticalizza poco ma semplifica, trovando il passaggio giusto per il compagno più vicino. Metronomo. 

Viola 8: E’ ormai riconosciuto all’unanimità come il miglior giocatore di questa serie B, e i motivi sono sotto gli occhi di tutti. Un gol e un assist portati a casa anche oggi. Sfiora la doppietta e serve a Moncini la palla del possibile 4-0. A questo va aggiunto il carico di una prestazione eccellente nelle due fasi. Standing ovation. 

Insigne 7: A fine gara ammette di sentirsi maggiormente a suo agio nel 4-3-2-1, e dargli torto è difficile. Terzo gol consecutivo dopo quelli con Pordenone e Cosenza. Gioca con piacere, si abbassa a centrocampo, ricuce e finalizza. Rigenerato.

Sau 7,5: Settanta minuti di altissima scuola. Il gol è un capolavoro, ma quello che fa dopo è meritevole di sottolineatura. Dall’assist sfiorato per Viola agli strappi che catapultano la Strega in un ‘amen’ nell’area avversaria. Classe da vendere. (70′ Improta 6,5: Quando si passa al 4-4-2 il suo ingresso è l’attracco a un porto sicuro. Reattivo e tenace, a gara in corso non delude mai). 

Moncini 6: Si presenta con la sponda per Sau nell’azione che sblocca la partita, poi si vede a sprazzi. Contini gli nega la gioia del gol a inizio ripresa, lo avrebbe meritato per il fastidio arrecato ai due centrali. (29’st Coda 6,5: Entra e segna il suo settimo gol in campionato. La doppia cifra è un po’ più vicina)

All. Inzaghi 8: Un avvio perfetto annichilisce la Virtus Entella. Le distanze tra i reparti sono giuste, il cinismo non manca. Ottava vittoria esterna stagionale, traballa il record del Torino 2000/2001 (10).

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