Benevento – Presentato questa mattina, presso il Dipartimento di Salute Mentale in via Grimoaldo Re, il progetto “OrtoxOrto” ideato dall’Asl di Benevento per il benessere psicologico dei pazienti psichiatrici.
A spiegare nel dettaglio il progetto e le implicazioni positive dell’ortoterapia sulla salute dei pazienti, è il direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Benevento, Maria Concetta Russo:
“OrtoxOrto è un progetto che si inserisce nel piano di prevenzione e promozione della salute, in continuità con il laboratorio “cura del verde” che il DSM porta avanti dal 2011. Quando venne inaugurato questo giardino, dedicato alla poetessa Alda Merini, la realizzazione e la manutenzione del verde fu affidata a una cooperativa sociale con l’inserimento lavorativo di 7 utenti del Dipartimento che ricevettero enormi benefici sulla loro salute psichica. Questo perché la cura del verde va a stimolare diverse aree colpite dalla disabilità psichica: l’area della socializzazione con il miglioramento dell’autostima, del senso di responsabilità. E ancora una crescita delle capacità cognitive e affettive, anche perché il paziente si prende cura della pianta che gli è stata affidata. Inoltre – prosegue la dottoressa Russo – durante il percorso riabilitativo acquisisce anche delle competenze che possono essere utilizzate in ambito lavorativo. Il lavoro, infatti, è di fondamentale importanza per i pazienti con disturbi psichici; in maniera particolare perché gli consente di ampliare la rete di relazioni e di ottenere un’identità sociale che implica un passaggio da persona passiva ad attiva, mettendo in secondo piano la malattia ponendo in primo piano la persona e un suo progetto di vita”.
Dal 2017, però, i fondi CIPE per la manutenzione dell’area sono terminati e con essi il lavoro della cooperativa. L’eredità del giardino è stata così acquisita dai pazienti psichiatrici e dagli operatori del Dipartimento che hanno sviluppato il progetto OrtoxOrto rimboccandosi personalmente le maniche affinché i pazienti potessero proseguire nel percorso di crescita. “In futuro – ha sottolineato la referente del Centro Diurno di Riabiltazione Uoc Salute Mentale Ambito A, Elvira Fasulo – cercheremo di coinvolgere ancora più pazienti ma anche le scuole, avviando così una nuova collaborazione. In attesa che si possa nuovamente affidare l’area a una cooperativa, ci penseremo noi a mantenere viva e pulita la struttura. Questo giardino è un patrimonio non solo per i pazienti ma per tutti i cittadini di Benevento”.
Durante la presentazione è intervenuto anche il direttore sanitario della Asl Benevento, Vincenzo D’Alterio, che ha sottolineato la validità del progetto: “Per me era doveroso essere qui. Prendersi cura delle piante migliora l’umore delle persone, soprattutto quelle che vivono in situazioni di disagio psichico. L’impegno emotivo e i frutti piantati e poi raccolti, riempiono e soddisfano il cuore e la mente”.
