Moena (Tn) – Loris Cocca è stato scarcerato. Per il cuoco 33enne originario di San Marco dei Cavoti accusato di aver travolto e ucciso il giovane Mattia, un diciannovenne del posto che stava girando su un monopattino per le strade di Moena, nota località turistica del Trentino Alto Adige, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.
I suoi difensori, avvocati Saracino e Vernillo, hanno presentato nel primo pomeriggio la richiesta di scarcerazione con la possibilità per il loro assistito di potersi recare a lavoro. L’avvocato Vernillo al telefono ci conferma che il Cocca appare ancora molto provato: “Questa mattina il mio assistito era ancora molto teso e non sapendo di dover affrontare un nuovo interrogatorio, in cui avrebbe dovuto ripercorrere e spiegare ciò che aveva già riferito, si è agitato ancora di più e dunque abbiamo preferito optare per la scelta di avvalerci della facoltà di non rispondere”.
E così, dopo aver presentato richiesta di scarcerazione e copia del contratto di lavoro, il Gip, Francesco Forlenza, ha deciso per Cocca la misura degli arresti domiciliari con la possibilità di recarsi sul posto di lavoro.