San Giorgio del Sannio – Lo stato di calamità naturale a San Giorgio del Sannio è stato richiesto dal sindaco della cittadina Mario Pepe. Fortemente preoccupato per le conseguenze del nubifragio abbattutosi questo pomeriggio, in particolare nell’area a pochi chilometri dal capoluogo di provincia, Mario Pepe ha richiesto con forza l’intervento della Protezione Civile, l’allerta della Regione Campania e dello stesso Governo centrale per far fronte alle conseguenze della calamità.
Il temporale che nel pomeriggio, come da molti giorni a questa parte, si è abbattuto su San Giorgio del Sannio ha destato molto allarme nella popolazione e il primo cittadino non ha perso tempo nel richiedere lo stato di calamità naturale. “La richiesta formale è già partita in via ufficiale. Il nubifragio odierno è stata la fine del mondo. E’ stato tremendo; di una violenza inaudita sia per San Giorgio del Sannio che per i comuni confinanti. Una portata d’acqua di queste dimensioni onestamente non l’avevo mai vista cadere“, ha rimarcato Mario Pepe.
Per l’ex parlamentare la preoccupazione maggiore è rappresentata dalle produzione agricole. I contadini sangiorgiesi sono i più penalizzati: “Le loro rendite travolte dall’acqua rappresentano un grave colpo per l’economia del nostro paese. Il settore agroalimentare, come quello del tabacco o della raccolta dell’uva, è saltato”.