La notte dello “Scida”: sfida mai banale, in un campo avaro di soddisfazioni

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Benevento – Non è e non sarà mai una sfida banale, una di quelle partite “come le altre“, anche se dovesse trattarsi solo di un’amichevole. Non lo sarà specialmente questa sera, quando in palio allo “Scida” ci saranno tre punti preziosi per entrambe. Le acerrime nemiche Crotone e Benevento si ritroveranno nuovamente faccia a faccia, due squadre accumunate da un passato tumultuoso e, negli ultimi anni, dal sali e scendi a braccetto tra serie A e B.

Oggi calabresi e sanniti vivono un presente contrapposto. La formazione di Modesto si ritrova a fare i conti con problemi inattesi che la pongono in zona retrocessione, lontano dal sogno di tornare a calcare il palcoscenico del massimo campionato. Dall’altra parte l’undici di Caserta, senza brillare particolarmente, è stato invece capace di rimettersi in carreggiata e in Calabria si presenta da terzo in classifica e con una striscia positiva di sette risultati: tre vittorie e quattro pareggi dalla sconfitta di Parma in poi.

A generare un pizzico di apprensione, semmai, è la tradizione. La Strega non espugna lo “Scida” da 44 anni, compiuti sabato scorso. L’ultimo successo in casa degli squali risale al 23 ottobre 1977, una vittoria ottenuta a tavolino e non sul campo, perché quella gara il Benevento di Chiricallo la perse per 1 a 0. Fu il Giudice Sportivo a ribaltare il verdetto, assegnando ai sanniti il 2 a 0 a tavolino per l’aggressione subita prima del match da parte dei sostenitori crotonesi.

Da quel giorno la gara dello “Scida” si è trasformata in una sorta di maledizione. In 14 occasioni, il Benevento ha raccolto soltanto due pareggi e ben dodici sconfitte. Numeri che si vanno a sommare alle precedenti sfide, per un bilancio complessivo che pende nettamente in favore dei calabresi: 14 vittorie rossoblù, 3 pareggi e 2 successi sanniti.

Sarà chiamato a invertire la tendenza negativa Fabio Caserta, facendo leva magari sui precedenti favorevoli contro Francesco Modesto. Si sfideranno per la terza volta i due allenatori, la prima in serie B. Un faccia a faccia andato in scena in C nella stagione 2018/19, quando Caserta sedeva sulla panchina della Juve Stabia e Modesto su quella del Rende. Campania contro Calabria anche in quella circostanza, proprio come questa sera. L’attuale tecnico della Strega si impose sia all’andata che al ritorno, vincendo 2 a 1 in casa e 1 a 0 in trasferta. Se è vero che non c’è due senza tre, il Benevento ha un appiglio al quale aggrapparsi per provare a infrangere finalmente il tabù dello “Scida“.

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