Benevento – Le emozioni non hanno età, ma quelle vissute quando si è bambini lasciano il segno per la vita. La prova, l’ennesima, la fornisce il piccolo Nicolò che ha esternato in una lettera rivolta ad Enrico Pezzi tutta la gioia provata nel rivederlo al Dall’Ara di Bologna, mista alla “malinconia” di non poterlo veder più giocare con la maglia del Benevento.
Una lettera semplice ma molto intensa, quella resa nota a tutti dall’ex giocatore giallorosso, che ha già fatto incetta di like sui social. “Ti scrivo perché domenica a Bologna ti ho visto e mi sono ricordato di tutte le partite che hai disputato con la maglia del Benevento“, si legge. “Ho provato una grande emozione nel vederti ma anche tanta malinconia perché tu non giochi più con la strega. Sarebbe bello rivederti nuovamente con la maglia del Benevento e ancor di più vederti segnare“. Il finale è per un desiderio che a questo punto tutti sperano possa avverarsi: “Vorrei tanto incontrarti“.
Il segno lasciato da Pezzi nel cuore degli sportivi sanniti è indubbiamente profondo. Il suo addio in estate ha strappato lacrime di forte commozione dopo due promozioni ottenute consecutivamente. Lui si è sempre definito un sannita di adozione, e quando può fa di tutto per riabbracciare i vecchi amici. Come a Bologna, dove il suo sguardo ha incrociato quello di Nicolò. Un momento splendido in grado di illuminare un pomeriggio amaro per il risultato maturato sul campo. Ma il calcio, per fortuna, è anche tanto altro. Soprattutto tanto altro.
