Benevento – Cinque punti in tre. Cinque punti in dodici gare complessive. Il bottino delle neopromosse, oggetto anche di analisi sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è uno dei più miseri degli ultimi dieci anni. Solo due stagioni fa le tre matricole erano riuscite a fare peggio. Era l’anno di Bologna, Carpi e Frosinone, capaci di ottenere solo 4 punti, dunque uno in meno rispetto all’attualità. Quest’anno dei cinque punti ben quattro sono stati conquistati dalla Spal e uno dal Verona. Il Benevento, come ben noto, è ancora a secco. La cosa particolare è che nel 2015/2016, anno preso da riferimento come il peggiore dell’ultimo decennio per le matricole, il Bologna conquistò soltanto tre punti nelle prime otto giornate. Vinse contro il Frosinone nel confronto diretto ma perse ben sette partite. A fine anno, la squadra poi presa in mano da Donadoni che subentrò a Delio Rossi, fu l’unica delle tre a riuscire a salvarsi. Ben diverso il discorso relativo alla scorsa stagione, quando il Pescara allo stesso punto del torneo aveva quattro punti di cui tre conquistati a tavolino contro il Sassuolo per il caso relativo al tesseramento di Ragusa. Il Crotone aveva solo un punto e nel girone di andata raccolse soli nove punti prima della miracolosa salvezza.