Realizzare un collegamento sempre più forte tra enogastronomia, territorio e turismo. E’ l’obiettivo di GustaSANniO, progetto promosso da Confindustria Benevento e presentato questo pomeriggio alla stampa.
La mission prevede la vendita di prodotti eccellenti del territorio collocati in un unico espositore a brand GustaSANniO. A caratterizzare l’iniziativa saranno brochure in italiano e inglese, degustazioni e monitor utili a visionare le informazioni relative a prodotti e imprese.
La strada scelta è quella dell’associazionismo, del fare squadra. Sette le aziende protagoniste del progetto in questa fase iniziale: Avicola Mauro (alleva e commercializza carni), Cantine La Fortezza (azienda vitivinicola che produce vini di qualità riconosciuti sulle più importanti guide settoriali sia nazionali che internazionali), Fabbriche Riunite Torrone (fondata nel 1908 dai maestri torronai), Genti Delle Alture (agroalimentare), Idal (produzione e distribuzione prodotti lattiero – caseari), Maltovivo (birra artigianale), Mgm (import export castagne).
“Le imprese realizzano prodotti di qualità straordinaria che meritano una adeguata strategia di marketing. Ciascuna singola produzione GustaSANniO – che è anche marchio registrato – è sinonimo di genuinità, freschezza e territorio. E’ questa la garanzia che offriamo al compratore locale come al turista” – spiega Giuseppe Mauro, presidente della sezione alimentare di Confindustria.
Per la commercializzazione si comincia con tre punti vendita che già dalla settimana prossima saranno attivi nel capoluogo: Fabbriche Riunite sul viale Principe di Napoli, Dolci e Capricci in piazza Roma, Dionisio bistrot sul corso Garibaldi. Un quarto punto vendita sarà installato in un albergo poi l’iniziativa sarà estesa ai comuni della provincia.
“E’ una sfida che ci inorgoglisce perché parla delle eccellenze sannite e perché coniuga sviluppo e territorio” – racconta il presidente degli industriali beneventani Filippo Liverini. “Sono convinto – aggiunge – che questa scommessa pagherà perché la qualità dei prodotti è fuori discussione e c’era bisogno soltanto di un veicolo di promozione adeguato”.