Benevento – Francesca Nardi è stata la protagonista di “Piazze d’autore“, la rubrica culturale inserita all’interno del palinsesto di Benevento Città Spettacolo. L’esponente di spicco della comunicazione casertana, nota anche nell’ambito del teatro e dello spettacolo, ha presentato questa sera a piazza F. Torre il libro “Giornaliste sul pisello & dintorni“. Un’opera che racconta vicende vicine alla vita dell’autrice stessa.
A svelarne i retroscena è proprio Francesca Nardi, introdotta dall’assessore Oberdan Picucci e intervistata dalla giornalista Anna Liberatore. “Benevento mi piace, è bellissima. Ho un debito con questa città, ho accettato con piacere l’invito della Lonardo che ha organizzato il tutto in maniera perfetta“, ha esordito così la scrittrice, “se dovessi tornare a nascere, vorrei farlo come una giornalista sul pisello. Nella vita ho fatto quello che volevo fare, ho realizzato il sogno di essere una giornalista. Giornalista si nasce e se questo accade state certi che ci sarà qualcuno che se ne accorgerà. Nella vita, però, non si incontrano sempre persone oneste“.
Proprio quel senso di malessere è alla base del libro stesso: “Valeva la pena raccontare qualcosa, una lettura che tocchi le coscienze e permetta di capire la nostra volontà di vivere in branco. Il libro non fa ridere e non è neanche dissacratorio, lo considero drammatico, deve lasciare l’amaro in bocca al lettore. Tutto quello che ho raccontato è vero, mi è capitato di viverlo personalmente, di vedere giornaliste che sono scese a compromessi per un tornaconto personale. Forse nel prossimo potrei essere ancora più cattiva…“. Per quello, però, bisognerà attendere.
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