Paduli (Bn)- In campo c’è Pierpaolo Minichiello. Ed allora lo sguardo va verso i pali delle due porte. Ma non è lui. In campo c’è ma non indossa più i guantoni ed ha il colore della maglia uguale a quella dei nove compagni di movimento. La nuova carriera dell’ex pipelet del Torrecuso, ora attaccante esterno che, in realtà, si è sacrificato in mezzo al campo. La sua gara è durata un’oretta, poi il doppio giallo e via sotto la doccia. Ha però trovato la rete del momentaneo pari, trasformando un calcio di rigore.
“Abbiamo perso a causa del solito, scandaloso arbitraggio con noi. Questo direttore di gara sembra avercela con noi, anche l’anno passato ne combinò di tutti i colori, vanificando la nostra rincorsa play-off. La partita è stata bella, non così cattiva da giustificare così tanti cartellini rossi. E’ un peccato, perchè il risultato sarebbe stato certamente diverso con una direzione di gara più equa. Era certamente una gara importante tra due squadre a punteggio pieno, nulla è compromesso dopo tre gare e siamo certi di poter dire la nostra nel prosieguo del campionato”.
Sul cambio di ruolo, Minichiello ha concluso: “Ho deciso di cambiare ruolo dopo le recenti brutte esperienze. Mi hanno fatto passare la voglia di difendere i pali, ma non mi manca la voglia di giocare, per questo mi diverto tantissimo nel ruolo che occupo”.