Benevento – Dimenticatevi la zona Cesarini, almeno stando alle statistiche. Il momento clou della sfida tra Milan e Benevento, in programma sabato sera a San Siro, potrebbe essere la prima mezz’ora di gioco. La gara tra rossoneri e giallorossi potrebbe infatti indirizzarsi già nell’arco dei trenta minuti successivi al fischio di inizio. Un lasso di tempo che potrebbe rivelarsi decisivo soprattutto per la Strega.
La formazione di Stefano Pioli tende a partire con il piede pigiato sull’acceleratore, contrariamente a quanto fanno i ragazzi di Filippo Inzaghi. Il Milan è la squadra che ha realizzato più reti nella prima mezz’ora di gioco in serie A: 22, le stesse della Roma. Un aspetto al quale si lega la tendenza del Benevento ad incassare troppe reti nel medesimo periodo. Dal primo al trentesimo minuto di gioco i sanniti hanno subito 25 dei 66 gol complessivi rimediati in stagione.
Vietato, dunque, approcciare alla partita come fatto con l’Udinese, ritrovandosi sotto nel punteggio dopo appena quattro giri di orologio. A maggior ragione contro il Milan. Al di là della forza e del blasone dell’avversario, quella rossonera è la formazione che ha perso meno punti da situazioni di vantaggio in questo torneo.
Due fattori già decisivi nella sfida di andata, vinta dai lombardi per due reti a zero. La compagine di Pioli si portò in vantaggio al quarto d’ora grazie al rigore trasformato da Kessie, resistendo agli assalti del Benevento nonostante l’inferiorità numerica (espulsione di Tonali) e raddoppiando a inizio ripresa con Leo. Se sbagliare è umano, perseverare sarebbe dunque diabolico. Soprattutto contro il Diavolo.
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