Benevento- Paolo Di Donato ha respinto tutte le accuse. Interrogato questa mattina dal magistrato Gelsomina Palmieri, l’imprenditore di Sant’Agata de’ Goti, indagato nell’ambito dell’inchiesta sui migranti e attualmente agli arresti domiciliari, ha dichiarato la sua totale estraneità ai fatti contestati.
L’amministratore della Maleventum, assistito dall’avvocato Nazzareno Fiorenza, ha fornito per ciascuno degli addebiti la propria versione dei fatti, assumendo una linea difensiva improntata alla collaborazione con i magistrati.
Al termine dell’interrogatorio di garanzia, durato quasi quattro ore, l’avvocato difensore avvicinato da Anteprima24 ha dichiarato: “Di Donato ha risposto a tutte le domande e chiarito ogni singolo episodio incriminato“
Il legale ha quindi chiarito: “Il Giudice si è riservato la decisione sulla misura cautelare adottata e che ora potrebbe essere alleggerita, confermata o revocata“
In attesa della decisione del Gip, l’avvocato difensore di Di Donato farà istanza di riesame al Tribunale della Libertà di Napoli. Domani il deposito.