Home Benevento Telecamere a piazza Roma: migranti protagonisti del corto “Viceversa”

Telecamere a piazza Roma: migranti protagonisti del corto “Viceversa”

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Benevento – La realtà capovolta è un classico della cinematografia, ed è proprio su questo esperimento che si sta spendendo il regista Roberto Nigro con la sua produzione “Viceversa”. Il corto  è in concorso per il prossimo Festival del Cinema e della Televisione (BCT) che quest’anno vedrà la straordinaria  partecipazione del noto cantautore di Correggio Luciano Ligabue. 

Il cortometraggio che il regista sannita ha iniziato a girare oggi, ha come sfondo alcuni luoghi della città di Benevento, quali il ponte Vanvitelli (più comunemente conosciuto come ponte Calore),  i giardini della chiesa di Sant’Ilario e piazza Roma.

Stamattina ha suscitato curiosità nei cittadini e negli studenti di passaggio la presenza degli attori in piazza Roma. Il corto racconta proprio di una realtà capovolta: migranti africani ricchi, residenti italiani privi di tutto e bisognosi di assistenza. 

La storia del film, che trae evidentemente spunto da una bollente realtà quotidiana che scuote profondamente le coscienze non solo in Italia, ma in tutta Europa, creando spaccature verticali nell’opinione pubblica e causando anche crisi transnazionali (si pensi a quella tra Italia e Francia di questi giorni), vede protagonisti attori extracomunitari non professionisti arrivati in Italia dopo un viaggio assolutamente avventuroso (per usare un eufemismo) ed attualmente ospitati in un Centro di accoglienza  della città.

Benevento si trova, nell’immaginazione del regista, al centro di un clamoroso caso di rovesciamento: i migranti, divenuti nababbi, vestiti con una eleganza fin troppo accentuata, si trovano al cospetto di uomini poveri “indigeni”, beneventani, che hanno bisogno di tutto quanto è necessario per la sopravvivenza: dagli abiti al cibo.   

 

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