Benevento – “Sono stato a tutte le serate del Bct e ho notato che gli esercizi commerciali presenti nella zona di piazza Cardinal Pacca erano chiusi. Non capisco perché, queste sono occasioni da sfruttare“. Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nel corso della conferenza stampa di presentazione della 41^ edizione di Benevento Città Spettacolo.
“Mi auguro che questo evento possa essere un’occasione per dare ristoro alle attività commerciali del centro storico che hanno affrontato un periodo di grande difficoltà per l’emergenza Covid. Ho visto in queste sere una piazza Pacca bellissima e questo è anche merito dell’amministrazione. Inizialmente il Bct avrebbe dovuto avere luogo a piazza Risorgimento ma l’esborso sarebbe stato notevole. Abbiamo spinto per il cambio di location e direi che abbiamo avuto ragione”, ha proseguito il Sindaco che ha annunciato anche l’intitolazione di una strada o una piazza a Ugo Gregoretti: “Ha dato alla città una dimensione culturale nuova, ci teniamo a omaggiarlo in questo modo”, ha detto rivolgendosi ai familiari presenti. A chi gli ha chiesto di intitolare a Gregoretti il teatro Comunale, però, il primo cittadino ha fornito una risposta tendente al no: “E’ già intitolato a Vittorio Emanuele. Che ci piaccia o no è un personaggio storico e la storia va comunque ricordata”.
Mastella ha poi glissato sulle polemiche riguardanti il Conservatorio: “Dario Franceschini non interviene sulla Mostra del Cinema di Venezia, così io non intervengo nel campo di competenze che spetta al direttore artistico (che ha risposto, leggi qui). Alla fine di ogni evento si fanno i bilanci e lo faremo anche in questo caso. Pensate che non conoscevo neanche il programma prima di questa conferenza, spero comunque che la polemica rientri”.
C’è stato modo di parlare anche del virus e delle possibili nuove conseguenze: “Prego tutti di indossare la mascherina, non si scherza. Il covid è ancora in circolo e il nuovo caso in provincia lo conferma. A settembre faremo nuovi test sierologici per tutti gli over 70. Quello alla vita è un diritto che va preservato, bisogna essere vigili”.