L’uso della mascherina non cancella il distanziamento: uno studio smentisce Mastella

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Benevento – A volte bisognerebbe fare attenzione a quel che si… scrive. Soprattutto in determinati periodi e soprattutto per il ruolo e la carica che si riveste. Nel difendere a spada tratta l’evento Città Spettacolo da, a suo dire, “azzeccagarbugli, diffamatori e piccoli uomini“, Clemente Mastella è scivolato sulla classica buccia di banana. “Voglio ricordare ad alcuni esperti del diritto e del rovescio che la mascherina obbligatoria e tenuta a difesa sanitaria, come è stato, elimina ogni ipotesi di assembramento”, ha scritto il sindaco sul proprio profilo facebook.

Beh, non è proprio così e a smentirlo ci ha pensato il quotidiano La Repubblica. Poche ore dopo lo sfogo social del primo cittadino beneventano, manco a farlo apposta, sul sito del giornale romano è apparso un articolo dal titolo eloquente: “Mascherina anti-Covid: chi la indossa non mantiene le distanze“. All’interno si fa riferimento a “un’analisi condotta da un team di ricercatori del comportamento della Warwick Business School. Le conclusioni sono state rese note in un pre-print paper dal titolo “Compensazione del rischio durante il Covid-19: l’impatto dell’utilizzo della mascherina sul distanziamento sociale”“.

Lo studio ha dimostrato che “le persone erano più propense a tollerare una distanza ridotta se loro o l’altra persona indossavano una mascherina. In media, i partecipanti che la indossavano si sentivano a proprio agio stando a 1,8 metri da un’altra persona mentre senza hanno preferito rimanere a più di 2 metri di distanza“.

Un atto di fiducia, peccato che Ashley Luckman, ricercatore presso la Warwick Business School, abbia smentito la teoria e, di fatto, le parole di Mastella: “Se l’obiettivo dei governi è quello di ridurre al minimo la trasmissione del virus, allora le linee guida devono chiarire che le mascherine non sono un’alternativa al distanziamento sociale“.

Un pensiero rafforzato da Daniel Read, docente di scienze comportamentali presso la stessa Warwick Business School: “Bisogna chiarire che indossare la mascherina ha un effetto protettivo solo se si aggiunge al distanziamento sociale e non in sostituzione di questa importate misura di sicurezza“.

Va bene allora difendere le proprie scelte e la decisione di far svolgere Città Spettacolo, però bisognerebbe farlo fornendo le giuste indicazioni. Anche il Governo, del resto, parlava nell’ultimo dpcm di “rispetto del distanziamento interpersonale, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro con obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie” per eventi da svolgere in stadi (dunque all’aperto) con un massimo di mille persone. Un passaggio evitabile da parte di un Mastella che si sarà fatto prendere la mano nello scrive sui social.

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