Benevento – Il Premio Internazionale Giornalistico e Letterario Marzani, nato undici anni or sono, è una iniziativa che nasce a San Giorgio del Sannio, cittadina nei pressi di Benevento, e viene animata dalle forze culturali locali. Il Premio è intitolato, diversamente da quanto avviene normalmente, non ad un personaggio della storia, della cultura e dell’arte, ma ad un luogo fisico, cioé ad uno degli angoli più suggestivi dell’antica San Giorgio la Montagna, oggi San Giorgio del Sannio. Nel corso delle passate 11 Edizioni sono stati premiati personalità del mondo della cultura internazionale e figure eminenti della politica internazionale ed in questo senso costituisce una manifestazione unica nel suo genere almeno nel Sannio.
Il 15 e 16 settembre a San Giorgio del Sannio, la nuova edizione, ormai un appuntamento attesissimo nel panorama culturale. Una kermesse che negli anni ha premiato numerosi esponenti del mondo della comunicazione, della cultura e delle arti. Due i momenti interessanti che anticiperanno il clou della consegna dei premi, il primo sabato sera con un dibattito sul Medio Oriente e del Nord Africa e del Mediteranneo e poi il clou, il giorno dopo, della consegna degli 11 premi. L’edizione giunta all’undicesima edizione quest’anno ospiterà il Ministro tunisino del Lavoro. A presentare l’edizione 2018 del Premio Marzani, nel corso di una Conferenza Stampa, il Presidente dell’Associazione Campania Europa Mediterraneo, Enzo Parziale e il Sindaco di San Giorgio Del Sannio Mario Pepe e il presidente della Camera di Commercio Antonio Campese. Undici i nomi dei finalisti: Ibrahim Farhat presidente Tv Al Manar, Shelly Kittelison giornalista free lance inviata di guerra; Leila El Houssi scrittrice e storica; Nicola Oddati scrittore; Gianfranco Di Fiore scrittore e regista; Luca Aquino jazzista comunicatore; Talal Khrais giornalista inviato di guerra; Manuela Giuliano direttore rivista 3d Magazine; Hamid Masoumi Nejad giornalista Tv, Antonio Caggiano capo struttura Rai Radio2 Teresa Simeone giornalista e scrittrice.
Il presidente della Camera di Commercio Campese ha rimarcato: “Sono necessari come antidoto all’incultura da social e promotore del ragionamento critico e del ritorno alla parola e alle persone.” Il primo cittadino di San Giorgio Mario Pepe ha definito il Premio Marzani e le iniziative culturali in genere “un presidio” rappresentano “in un’epoca di afasia politica l’unica risorsa a disposizione dei Comuni per uscire dall’imperismo municipalistico“. A margine della Conferenza Stampa di presentazione Enzo Parziale, da sempre animatore del Premio, ha espresso un giudizio assai negativo sulla dichiarazione di Clemente Mastella di ieri sera circa la Laurea “honoris causa” a Gigi D’Alessio. Secondo l’ex Segretario provinciale della Cgil, se la notizia fosse vera, si tratterebbe di uno snaturamento di questo prestigioso riconoscimento. “La laurea honoris causa” va riconosciuta per i meriti culturali non certo per le amicizie personali” – ha chiosato Parziale.
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