Benevento – L’improvvisa morte di don Carmine Gagliarde, parroco del comune di Fragneto l’Abate, ha turbato e scosso la Santa Messa celebrata nella Basilica della Madonna delle Grazie nel giorno del 2 luglio, festa della Patrona di Benevento e del Sannio. L’arcivescovo Felice Accrocca ha voluto così ricordare il sacerdote in una giornata speciale per Benevento. Domani alle ore 10:00, invece, verrà tributato l’ultimo saluto a don Carmine nel paesino della provincia sannita.
L’arcivescovo, approfittando della bella giornata di sole, ha voluto attraversare a piedi il tratto che va dalla Curia, sita in piazza Orsini, fino al viale San Lorenzo, per giungere poi nella Basilica e celebrare la Santa Messa.
Monsignor Accrocca, durante l’omelia, ha lanciato un’esortazione:”Occorre aiutare a decifrare il presente. Aiutare a capire quali strade imboccare. Occorre ricomporre tensioni e divisioni. Siate attori di un percorso d’unità. E’ complicato cogliere le situazioni in questo momento difficile, dove le risposte non possono essere arrivare attraverso gli slogan. Serve chiarezza”.
Come da tradizione, per rinnovare il ringraziamento profondo della città alla Madonna che concede grazie a chi crede in lei, l’arcivescovo ha accompagnato il sindaco, Clemente Mastella, il quale ha donato il cero votivo alla patrona di Benevento. Un rito ultra secolare che si è ripetuto questa mattina.
Alla celebrazione era presente anche il capo gabinetto della Prefettura, Maria De Feo, gli assessori Maria Carmela Serluca e Mario Pasquariello, con i consiglieri comunali Patrizia Callaro, Giuliana Saginario, Annarita Russo e Ugo Zanone. Grande affluenza da parte dei fedeli, come sempre in questa giornata.
Per monsignor Accrocca occorre inoltre avere la grazia di essere cristiani: “E’ necessario venerare Maria, la madre mediatrice e aprire il nostro cuore e la nostra porta a chi ne ha bisogno”. Sulla ricorrenza cristiana odierna, il sindaco Mastella ha rimarcato la forte devozione che si rinnova in ogni cittadino e ha voluto rilanciare un appello alle tante famiglie presenti questa mattina in Basilica: “Fate i figli. C’è una recessione demografica”.
