
Avrà luogo domani alle 9.30 presso il dipartimento Demm di via delle Puglie il seminario di studi “Cooperare per competere. La cooperazione agricola nelle aree interne della Campania tra passato e presente”, promosso dall’Università del Sannio. L’incontro vuole rispondere all’esigenza di una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza del modello cooperativo. L’iniziativa rientra nel “Ciclo di seminari di storia d’impresa – Gli studenti per gli imprenditori: un laboratorio nel Sannio”. Il seminario si terrà sotto la responsabilità scientifica di Vittoria Ferrandino, docente di Storia dell’impresa, con la collaborazione della cattedra di Economia agro-alimentare di Giuseppe Marotta, direttore del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi quantitativi (DEMM).
Quella della cooperazione è una storia assieme antica e moderna: antica, come forma di solidarietà tra gli uomini e di auto-organizzazione; moderna, se si fa riferimento alla cooperazione così come oggi la conosciamo. Non a caso, già alla fine dell’Ottocento, Don Lorenzo Guetti paragonava la modernità della cooperazione a quella del telegrafo e dell’energia elettrica. Nella fase di crisi che il sistema economico-produttivo sta attraversando, il modello cooperativo rappresenta una strategia per competere e rispondere in maniera efficace alle molteplici sfide della società. Nello specifico, un ruolo di assoluta importanza la cooperativa riveste nel sistema agroalimentare, i cui impatti positivi, in termini di accresciuta competitività delle piccole imprese, di creazione di network multi-stakeholder, nonché di sviluppo del contesto territoriale, ne hanno consolidato il ruolo anche come modello di creazione di valore diffuso.