Benevento – Cristiano Lombardi ha macinato chilometri su chilometri contro il Chievo, percorrendo la corsia destra del campo in lungo e in largo. L’esterno scuola Lazio è risultato tra i migliori di una sfida che per quanto riguarda i giallorossi non ha visto alcuna insufficienza. “Non so neanche dirvi cosa ho pensato di preciso al fischio finale, perché ero stremato”, ha dichiarato nel post gara ai giornalisti presenti. “Veniamo da mesi resi terribili dall’assenza di risultati e da una buona dose di sfortuna che ci ha perseguitato senza lasciarci un attimo in pace. Chi ha visto le nostre partite sa che non avremmo meritato di avere solo un punto, ora dobbiamo rimboccarci le maniche prima di tutto per noi stessi e per i nostri tifosi, poi per la classifica. Non è ancora finito niente”.
Importante, ai fini della ritrovata armonia di squadra, il rientro di capitan Lucioni: “Per noi il suo ritorno è stato fondamentale. La sua presenza ci ha dato una marcia in più per affrontare le difficoltà di questo campionato e superare ogni ostacolo. Oggi anche ha giocato una gran partita, ma tutti noi come gruppo siamo stati grandi. Ora pensiamo alla Sampdoria per andare alla pausa nel miglior modo possibile in questo momento”.
Tra poche ore sarà tempo di calciomercato: “Le voci non mi interessano, sappiamo tutti che il mercato è un elemento fastidioso sia per chi gioca che per chi allena. Non dobbiamo lasciare che entri nelle nostre teste più dell’obiettivo principale che resta il campo. Sappiamo che è difficile ma dobbiamo riuscirci”.