Benevento – Il mondo della ristorazione e del commercio beneventano scende in piazza contro l’ipotesi di un nuovo lockdown. Per tutti, appuntamento a Palazzo Paolo V. E dalle vie del capoluogo il messaggio è chiaro: “Non possiamo essere noi a pagare le colpe delle vostre inefficienze”.
Insomma, la consapevolezza delle difficoltà del momento non sfuggono a nessuno. Sulle soluzioni, però, l’opposizione è totale.
“Qui non ci sono negazionisti. Sappiamo tutti che esiste un problema sanitario enorme – spiega Alessio Zollo, imprenditore – ma le chiusure portano al collasso dell’economia. E allora vogliamo sapere cosa chi ci governa in campo vuol mettere in campo per aiutare le nostre imprese. Mica siamo tutti dipendenti pubblici”.
“Governo e Regione dovevano assicurarci le condizioni per lavorare in sicurezza. Noi la nostra parte l’abbiamo sempre fatta – dice Adolfo Pastore. E invece vediamo un accanimento contro il commercio di prossimità. Ci dobbiamo fermare? E allora vogliamo sapere che tipo di aiuto riceveremo, a cominciare dai pagamenti delle tasse e dai ristori”.