Home Benevento Diamanti ferma il Benevento: giallorossi quarti dopo la sconfitta di Livorno

Diamanti ferma il Benevento: giallorossi quarti dopo la sconfitta di Livorno

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Livorno – Dopo dieci risultati utili consecutivi si interrompe la rincorsa del Benevento. I giallorossi cadono all’ “Armando Picchi” di Livorno, surclassati dalla formazione di Breda. Ago della bilancia Alino Diamanti, il fantasista labronico segna e fa segnare, apponendo la propria firma sul due a zero finale. Ad avere la maglio è dunque la voglia di salvezza dei padroni di casa. Una sconfitta che riporta con i piedi a terra una Strega che pregustava il ritorno al secondo posto e l’avvicinamento alla capolista Brescia, sconfitta sabato dal Cittadella. Scivola invece in quarta posizione la formazione di Cristian Bucchi, attesa domenica dalla seconda trasferta consecutiva contro la Cremonese. 

La partita – Bucchi non cambia, il tecnico lascia fuori Antei e Improta confermando lo stesso undici ammirato col Pescara. Breda si affida alla classe di Diamanti alle spalle di Murilo e Raicevic. L’impatto sulla partita del Benevento appare positivo. Passano pochi minuti e Maggio conquista una punizione sulla destra. Insigne decide di calciare direttamente in porta, costringendo Zima ad alzare la sfera in angolo. Con il passare del tempo, però, a crescere è il Livorno. Al 10′ scambio Murilo-Diamanti, il brasiliano prova a piazzarla all’angolino ma Montipò si distende e neutralizza. La Strega rischia e poco dopo si salva quando Raicevic, eluso il fuorigioco, vanifica una buona opportunità. I labronici si lasciano decisamente favorire, sfruttando al meglio anche il vento a favore. Ed è proprio Eolo a metterci lo zampino sulla conclusione da oltre 30 metri di Diamanti che beffa Montipò. Palla all’angolino e Livorno in vantaggio al “Picchi”. La reazione della Strega è sterile, i giallorossi producono solo una conclusione a giro di Buonaiuto che non impensierisce Zima. Il portiere ceco deve metterci i guantoni poco sul tiro dalla distanza di Coda, conclusione centrale. Tirato il fiato, la formazione di Breda si riaffaccia in avanti trascinata da uno strepitoso Diamanti. Il fantasista conquista una punizione sull’out sinistro, la batte e la mette sul testa di Gonnelli che sovrasta Maggio e batte Montipò. E’ la mezz’ora ma nel quarto d’ora finale il Benevento non riesce a produrre niente di rilevante, tornando negli spogliatoi sotto di due reti.

Bucchi corre subito ai ripari a inizio ripresa, fuori un evanescente Buonaiuto per Ricci. La mossa non sortisce effetti e allora, dopo dieci minuti, fuori Volta, dentro Viola e passaggio a un inedito 4-3-1-2. L’ingresso del centrocampista calabrese sembra ridare brio ai sanniti che guadagnano metri facendo incetta di angoli. La gara continua a essere complicata per la Strega, incapace di calciare verso lo specchio della porta di Zima. Breda cambia Raicevic con Dumitru e Diamanti con Giannetti, nel mezzo Bucchi va all-in mandando in campo Armenteros per Insigne. Poco prima della mezz’ora si esauriscono i cambi: il Livorno perde Bogdan, dentro Boben. Il Benevento perde invece Maggio, l’esterno viene graziato per un fallo su Agazzi e subito dopo si ripete su Murilo rimediando il secondo giallo della sua insufficiente partita. Dalla successiva punizione dal limite, Giannetti manca di poco i pali di Montipò. Il legno lo trova dal nulla Armenteros, lo svedese lotta in area labronica e con un colpo in stile futsal centra il palo alla sinistra di Zima. La gara scivola ormai verso la sua conclusione, le squadre si allungano, ci provano Giannetti da una parte e Viola dall’altra senza esito. Il risultato non cambia fino al triplice fischio, sancendo la caduta del Benevento e la ripartenza del Livorno.

Livorno-Benevento 2-0

Reti: 21’pt Diamanti, 31’pt Gonnelli

Livorno (3-4-1-2): Zima; Di Gennaro, Bogdan (29’st Boben), Gonnelli; Valiani, Agazzi, Luci, Porcino; Diamanti (28’st Giannetti); Murilo, Raicevic (19’st Dumitru). A disp.: Crosta, Neri, Eguelfi, Gasbarro, Fazzi, Kupiscz, Gori, Rocca, Salzano. All.: Roberto Breda

Benevento (3-5-2): Montipò; Tuia, Volta (11’st Viola), Caldirola; Maggio, Bandinelli, Crisetig, Buonaiuto (1’st Ricci), Letizia; Insigne (25’st Armenteros), Coda. A disp.: Gori, Zagari, Del Pinto, Antei, Tello, Costa, Improta, Gyamfi,  Goddard. All.: Cristian Bucchi

Arbitro: Daniele Minelli di Varese

Assistenti: Michele Lombardi di Brescia e Fabio Schirru di Nichelino

Quarto uomo: Alessandro Prontera di Bologna

Ammoniti: Porcino per il Livorno, Volta, Maggio, Ricci, Viola per il Benevento

Espulsi: al 31’st Maggio per s.a.

Note – Angoli: 7-2 per il Benevento. Fuorigioco: 5-1 per il Livorno. Recupero: 1’pt, 4’st

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