Benevento- Il coraggioso sottufficiale dei Carabinieri Vito Ievolella, originario di Benevento, caduto a Palermo per mano di Cosa Nostra nel 1981, è stato ricordato stamani con una semplice cerimonia svoltasi presso la targa in una via cittadina a lui dedicata.
L’iniziativa è stata assunta da ‘Libera’, con l’Arma dei Carabinieri e il Comune. Il sacrificio di Ievolella è stato uno dei tanti capitoli del triste ed atroce romanzo criminale scritto dalla mafia siciliana a quel tempo controllata ferreamente dal clan dei corleonesi che non ha avuto eguali in ferocia. Una deposizione dei fiori in onore dell’Ufficiale è stato deposto questo questa mattina alla presenza del Maggiore dei carabinieri Vincenzo Falce, l’assessore comunale Raffaele Romano, il Comandante della Polizia Municipale, Fioravante Bosco e i parenti del carabiniere. ‘Libera’ era rappresentata da Antonio Iermano e Sara Scuderi.
Falce ha ricordato: “Sarebbe stato oggi il compleanno del Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri. Abbiamo deciso di ricordarlo unitamente ai familiari per dare senso alla memoria di un collega che ha perso la vita mentre serviva lo Stato”.
E’ intervenuta quindi Sara Scuderi di Libera che ha sottolineato: “Bisogna stimolare sempre la memoria e non anestetizzare le nostre coscienze in un periodo di emergenza che potrebbe essere terreno fertile per non cadere nella pericolosa fragilità. Dobbiamo batterci per stimolare le coscienze di tutti”.
Presente l’assessore Romano che ha detto: “E’ un momento significativo, vissuto con sobrietà. E’ importante ricordare perchè solo cosi possiamo orientare il nostro futuro. Non possiamo dimenticare chi ha sacrificato la vita per tutti noi”.
