Benevento- Ha preso il via questa sera la XIII edizione del torneo “Friends”. Il torneo di calcetto, organizzato dall’Azione Cattolica parrocchiale in collaborazione con il Coordinamento Provinciale di Libera, che vede in competizione dodici squadre. La sfida, il cui simbolico calcio d’inizio è stato dato dal parroco don Michele Villani, impegnerà per tutto il mese di giugno il campetto della parrocchia Santissima Addolorata al Rione Libertà.
La competizione è dedicata alla memoria di Aldo Iermano e Raffaele Delcogliano, “esempi di onestà, amicizia e senso del dovere”, caduti per mano delle Brigate Rosse nel 1982 a Napoli per punire l’assessore democristiano Delcogliano che cercava di portare pulizia nei Corsi di formazione professionale in mano alla camorra. E dunque, il grande tema della Memoria per le vittime dell’odio e delle mafie è al centro della competizione. I giocatori delle squadre, infatti, hanno indossato una fascia con il nome di una vittima innocente della barbarie. Quest’anno dunque la Memoria è ancora in campo; un modo per costruire la memoria e poter contare tutti su questo undicesimo giocatore in campo nella partita della vita e della società civile. E’ così che la memoria intende farsi azione, responsabilità ed impegno per tutti. Dunque si riuniscono sport e valori etici e civili.
Il referente di Libera Michele Martino ha sottolineato: “Aldo Iermano e Raffaele Delcoglianosi sono conosciuti sul campo di calcio. Aldo non era solo l’autista ma l’amico di Raffaele“. Martino ha rimarcato come sarà onorata la memoria anche di altre vittime innocenti nei prossimi giorni : ” Occorre fare lo sforzo di dare dignità a tutte le vittime , a coloro che ricoprirono luoghi istituzionali o vittime per caso, ma non si trovavano nel luogo nel posto e nell’ora sbagliata come ad esempio Alberto Vallefuoco, erano i bastardi camorristi che sapevano tutto”. Infine ha aggiunto: ” La memoria deve essere collettiva “
