Home Benevento Inzaghi predica calma: “La strada è ancora lunga, siamo solo a dicembre”

Inzaghi predica calma: “La strada è ancora lunga, siamo solo a dicembre”

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Benevento – Le parole di Filippo Inzaghi al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare il Trapani. L’allenatore piacentino ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Francesco Baldini. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico della Strega dopo la sfida con l’undici siciliano.

Dichiarazioni – Ho detto che era la partita più importante, non più difficile. Dobbiamo continuare su questa strada, stasera c’è poco da dire ma dobbiamo migliorare. Non mi sono piaciuti i primi cinque minuti della ripresa, abbiamo lasciato una grande occasione a Pettinari e loro avrebbero potuta riaprirla. Non abbiamo fatto ancora nulla, siamo a dicembre e dobbiamo arrivare a maggio.

Classifica – La guardo poco la classifica, in questo momento mi interessano le prestazioni. Stiamo diventando squadra, mi piace l’atteggiamento per chi entra e il dispiacere è per quelli che non ho potuto inserire. Armenteros era il primo a festeggiare, queste sono le cose importanti, vuol dire che stiamo costruendo qualcosa di significativo.

Mentalità – Ai ragazzi devo dare motivazioni ogni giorni. Il Trapani nelle ultime tre aveva collezionato sette punti. Se non fossimo stati al 100% non avremmo vinto e lo ha dimostrato Pettinari con quella giocata. Non dobbiamo guardare la classifica ma dobbiamo solo pensare a migliorare perchè possiamo fare meglio. La strada è quella giusta ma nel calcio bastano due partite fatte male per rimettere tutto in discussione. Tutti dicono che siamo i favoriti e non dobbiamo cadere in questo tranello.

Reti – Contano quelle di tutti. Giocando a tre i centrocampisti hanno maggiori occasioni. Fare un nome su tutti non mi sembra il caso, sono però contento per Sau. E’ un giocatore fondamentale e stasera l’ho visto bene, ha svolto un lavoro particolare e il gol è stato il giusto premio. Sono contento di quelli che sono entrati.

Improta – Lui, come tutti gli altri, è un titolare. Quando ho visto che loro avevano cambiato sistema ho pensato di cambiare anche io. In panchina ho giocatori che mi permettono di rialzare il ritmo.

Allenamenti – Riprendiamo lunedì pomeriggio, c’era una seduta in programma per domani mattina ma l’ho tolta. Mi hanno fregato ma loro sanno che se mi fanno arrabbiare si beccano qualche doppia seduta.

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