Benevento – Terza gara in una settimana, la seconda di fila tra le mura amiche del “Ciro Vigorito” per il Benevento. Domani, ore 15, i giallorossi di Pippo Inzaghi ospiteranno il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Sanniti e felsinei hanno conquistato tre punti nei primi 180 minuti di campionato. A presentare il match è proprio il tecnico piacentino della Strega, intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa.
Condizione – Ci siamo trovati a giocare tre partite in una settimana, dobbiamo cercare di recuperare energie ma la squadra sta bene ed è in fiducia. Secondo me abbiamo fatto due ottime partite in serie A, sfrontati e belli da vedere. Dobbiamo continuare a dare continuità alle prestazioni. Affrontiamo un Bologna che ha rischiato di andare in Europa League e servirà un’altra grande prestazione come quella di Genova.
Convocati – Barba non ci sarà, Maggio è disponibile. Lapadula si sta allenando da dieci giorni, dopo ci sarà la sosta e speriamo di fargli giocare novanta minuti in una amichevole. Adesso non posso aspettare nessuno, va in campo chi ha la condizione migliore. I nuovi vorrei farli giocare tutti perché li abbiamo voluti e c’è un motivo. Stanotte valuterò, so bene cosa possono dare i ragazzi.
Turn-over – Tutti possono giocare dal primo minuto, è solo un discorso di condizione. Le Nazionali non so nemmeno che partite disputeranno, io cercherò di mettere in campo i migliori. Qualche cambio, però, ci sarà.
Schiattarella – In quel ruolo lì, in evenienza potrebbe giocare Viola. Penso possa farlo anche Ionita, anche se non è propriamente congeniale in quella posizione.
Bologna – Non devo prendermi rivincite, il Bologna mi ha trattato sempre bene e ho un ricordo positivo della società e della gente. E’ stata una parentesi negativa e si impara qualcosa anche da certe situazioni. Sappiamo che la A è diversa ma ce la stiamo giocando e ho visto che gli avversari ci rispettano.
Viola – Non ha dolore, mi auguro di averlo al 100% per la partita con la Roma dopo la sosta. Se non sarà così lo riavremo per quella successiva con il Napoli.
Covid – Apprensione c’è per le notizie che arrivano, ci sono però i medici che sono più adatti di me per parlare di queste cose. Noi pensiamo a giocare, facciamo quello che ci diranno di fare.
Difesa – La difesa a tre l’abbiamo sempre usata, solo un pazzo potrebbe cambiare qualcosa che funziona. E’ una soluzione che ho adottato in certi frangenti. I difensori li abbiamo, penso che il numero sia giusto. Da qui alla fine se ci sarà un’occasione la società non se la farà sfuggire.
Centrocampisti – Utilizziamo i loro inserimenti e speriamo ci diano una mano con i loro gol.
Iago Falque – Lo abbiamo voluto, sappiamo cosa può darci. Si sta allenando bene da tre, quattro giorni. Domani valuterò se farlo giocare dall’inizio o se farlo entrare, volevo metterlo già con l’Inter poi Dabo ha avuto in problema ed era l’ultimo cambio.
Limiti – Con l’Inter abbiamo fatto una grande prestazione, mi porto dietro cose positive. Sappiamo di dover migliorare, abbiamo preso gol evitabili ma fa parte dello scotto della serie A. I complimenti ricevuti devono essere motivo di soddisfazione. Giocare a calcio è l’unica cosa che potrebbe darci l’occasione di centrare la salvezza.
Mercato – Un’occasione significa un giocatore che non vada in lista perché gli slot sono tutti occupati. Vediamo il direttore se ha qualche sorpresa in testa. Non ho chiesto nulla perché la squadra è competitiva.