Milano – Il ritorno a “San Siro” del Benevento non si rivela esser dolce come l’ultima volta. Con ancora negli occhi il prestigioso successo dello scorso anno contro il Milan, i giallorossi questa volta vengono surclassati dall’Inter di Spalletti. I nerazzurri si impongono per sei reti a due nella sfida valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Saranno dunque Icardi e compagni a sfidare la Lazio, mentre per il Benevento la stagione proseguirà sabato con la delicata trasferta di Lecce.
La partita – Bucchi conferma le previsioni della vigilia lanciando Tuia e lasciando a riposo Del Pinto. Spalletti vara un mini turnover, in attacco c’è Icardi a guidare i nerazzurri. Proprio l’argentino sblocca subito l’incontro trasformando dopo due minuti un calcio di rigore concesso per un fallo apparso dubbio di Antei su Candreva. I giallorossi reagiscono subito al torto subito, Buonaiuto crossa dalla sinistra trovando la deviazione sotto misura di Tello respinta da Padelli. Quando attacca, però, l’Inter fa paura. Icardi conquista un angolo e di testa fa tremare il palo alla sinistra di Montipò. Candreva cattura la respinta del montante e in diagonale firma il raddoppio. Uno due micidale che stordisce la Strega. La formazione di Bucchi ci mette tempo per riprendersi, dando segnali di vita poco dopo il 20’: Improta riceve sulla sinistra, si accentra e conclude alto di poco. Il Benevento prova a riaprirla, al 35’ Dalbert chiude all’ultimo istante su Insigne, liberato da un tiro svirgolato di Coda. Nel recupero del primo tempo, invece, l’Inter la chiude definitivamente. Corridoio di Perisic per Dalbert, il brasiliano arriva in corsa e di sinistro fredda per la terza volta Montipò.
Lo scarto diventa più ampio a inizio ripresa. C’è gloria anche per il “toro” Martinez, l’argentino finalizza di testa una ripartenza della compagine di Spalletti. La gara ormai assume i contorni di un allenamento in vista dei prossimi impegni. Insigne prova a rendere meno amara la trasferta milanese, conclusione che Padelli alza oltre la trasversale. L’attaccante partenopeo riesce nel suo intento al 13’ sfruttando un calcio di punizione dal limite e le gentile concessioni della barriera nerazzurra. L’Inter non ha però nessuna intenzione di tirare i remi in barca e Politana mette subito le cose in chiaro con un sinistro largo di poco che fa correre i brividi lungo la schiena i Montipò. Il portiere sannita incassa poco dopo anche la quinta rete, ancora ad opera di Martinez con i giallorossi che protestano per una trattenuta di Perisic su Antei non ravvisata da arbitro e var. Il Benevento ha almeno la forza di reagire e al 28’ si regala, per lo meno, il secondo gol della serata, a realizzarlo è Bandinelli con un colpo di testa su assist di Improta. Montipò evita il “cappotto” su Candreva ma in pieno recupero l’ex Lazio si vendica siglando il definitivo sei a due. Il cammino della Strega in Coppa Italia si ferma dunque a “San Siro”.
Inter-Benevento 6-2
Reti: 2’pt Icardi (rig.). 6’pt Candreva, 46’pt Dalbert, 3’st Martinez, 13’st Insigne 21’st Martinez, 28’st Bandinelli, 49’st Candreva
Inter (4-4-2): Padelli; Vrsaljko, Ranocchia, Skriniar, Dalbert; Candreva, Gagliardini, Brozovic (38’st Joao Mario), Perisic (22’st Borja Valero); Icardi (1’st Politano), Martinez. A disp.: Handanovic, Berni, De Vrij, Vecino, Balde, Nainggolan, Positano, Asamoah, Miranda, D’Ambrosio. All.: Luciano Spalletti
Benevento (3-5-2): Montipò; Tuia (38’st Billong), Antei, Di Chiara; Letizia, Tello, Bandinelli, Buonaiuto (40’st Sanogo), Improta; Insigne, Coda (29’st Ricci). A disp.: Gori, Sparandeo, Del Pinto, Maggio, Costa, Gyamfi, Cuccurullo, Zagari, Armenteros. All.: Cristian Bucchi
Arbitro: Antonio Giua di Olbia
Assistenti: Enrico Caliari di Legnano e Michele Lombardi di Brescia
Quarto Uomo: Lorenzo Maggioni di Lecco
Var: Gianluca Aureliano di Bologna. AVar: Giacomo Paganessi di Bergamo
Ammoniti: Vrsaljko, Gagliardini per l’Inter, Di Chiara per il Benevento