Airola (Bn)- Le voci si rincorrono, le notizie non confermate rischiano di rendere ancora più tortuosa la strada che porta alla normalità. A cominciare dalle scuole: in un primo momento si era parlato della ripresa delle attività didattiche, ma nelle ultime ore si è deciso di tenere ancora chiusi i plessi scolastici. Domani, quindi scuole chiuse.
I dati dell’Arpac lasciano ben sperare, ma si attende un dato più attendibile. O meglio, una rilevazione in loco. Gli attuali tre aggiornamenti sulla qualità dell’aria emessi dall’Arpac riguardano le strumentazioni presenti a Napoli. Un dato quindi meno attendibile di quello che arriverà domani dopo i rilievi nel centro caudino, teatro del rogo.
Arrivano, intanto, disposizioni da parte dell’Asl ai sindaci di Airola, Arpaia, Bucciano, Forchia, Moiano e Paolisi su divieto di pascolo, sospensione della raccolta e consumo di frutta e ortaggi, del consumo di alimenti esposti alla vendita, dell’attingimento di acqua ai fini alimentari nonchè per uso irriguo.