Benevento – Continua il viaggio del progetto “Imbriani non mollare”. Un moto perenne che porta Gianpaolo Imbriani, fratello del compianto Carmelo, a rimbalzare da un continente all’altro per raccontare la storia dell’ex calciatore del Napoli, scomparso nel febbraio del 2013. Una iniziativa portata avanti per mantenere vivo il ricordo, il messaggio e la storia di un “gladiatore” di nome Carmelo. Un uomo che ci ha lasciati troppo presto e che continua a vivere nel cuore di Gianpaolo, il quale da tre anni porta avanti un’affascinante iniziativa nata da una promessa. La sua iniziativa non si ferma, anzi si arricchisce di un altro importante tassello .
“Il calcio finisce, la vita resta e voglio sempre dare come uomo un ricordo importante”. Queste parole possono essere considerate il testamento di Carmelo Imbriani. La storia di Carmelo arriva anche negli Stati Uniti d’America: “E’ un viaggio di 15000 km, – spiega Gianpaolo – che inizierò la prima settimana di gennaio 2018 in compagnia di Mechane. Una bici creata da due miei amici di Milano e Venezia”. Due fratelli che girano il mondo abbracciati. La loro storia tocca il cuore. Un abbraccio metaforico che sancisce un legame indissolubile. Un rapporto speciale. “Da quando ho perso mio fratello mi sono messo in viaggio con l’intento di mantenere una promessa che gli ho fatto. Quella di far conoscere la sua storia in tutto il mondo. Ovunque vado faccio foto che mettono in risalto una sua immagine e quella di un disegno che ai miei occhi rappresenta me e mio fratello che giriamo per il mondo”.
In ogni posto che ha visitato, Gianpaolo ha scattato una foto alla quale ha affiancato l’effige di “Imbriani non mollare” che mostra Carmelo esultante dopo un gol con la maglia del Napoli.
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