Montesarchio (Bn) – Inaugurato questa mattina a Montesarchio, nella palestra dell’Istituto Statale “Ilaria Alpi” di via Vitualanese, il nuovo hub vaccinale che servirà tutta la Valle Caudina.
Presenti all’evento il Sindaco di Montesarchio, Franco Damiano, il Direttore Generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe, il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria e altre cariche Istituzionali.
Sono 9 i box predisposti per la somministrazioni delle dosi di Pfizer, Moderna e AstraZeneca e la capacità del nuovo centro è di circa 600 vaccinazioni al giorno. Il Sindaco Damiano commenta così a margine dell’inaugurazione del nuovo centro: “Questo hub gestirà tutta la fase vaccinale, dando respiro al distretto dell’Asl di via Napoli che si occuperà di altre patologie perché non c’è solo il Covid da dover curare. Avere questo nuovo punto vaccinale – prosegue Damiano – significa poter accelerare sulla campagna e arrivare nel giro di 2 mesi a coprire gran parte della nostra popolazione. Avere il vaccino non vuol dire un libera tutti, bisogna continuare a portare le mascherine ma la vaccinazione ci fa stare tranquilli e scongiura il rischio di ricoveri ospedalieri. Oggi sono felice e adesso dobbiamo correre e fare vaccinazioni, abbiamo capito che la prevenzione è utile ma la vaccinazione è l’unica via di salvezza“.
Anche il Direttore Generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe, commenta l’ingresso nella lotta al Covid-19 del nuovo hub vaccinale di Montesarchio: “È vitale l’attivazione di questo centro nella Valle Caudina, andiamo avanti con la nostra opera e cerchiamo di aprire quanti più centri vaccinali grandi per poter continuare con la nostra strategia“.
Il Direttore Volpe prosegue nel dire a che punto è arrivata la campagna vaccinale anti Covid-19 nel Sannio: “Abbiamo vaccinato il 36% della popolazione della Provincia di Benevento e oggi dovrebbero arrivare altre 13.000 dosi di Pfizer. Per quanto riguarda invece gli altri vaccini, abbiamo ancora delle dosi di AstraZeneca, ma in questo momento pensiamo di conservarle per garantire dalla settimana prossima la somministrazione delle seconde dosi. Per quanto riguarda altri tipi di vaccino abbiamo Johnson & Johnson. Per fare una cosa equa – aggiunge Volpe – faremo una giornata dedicata a J&J, probabilmente sabato, e sarà rivola ai 70enni, ai 60enni e se avanzeranno dosi apriremo anche ai 50enni. Saranno convocate al punto vaccinale della Caserma Pepicelli dalle ore 10:00, le persone di età compresa tra 70 e 80 anni dalle ore 13:00, le persone di età compresa tra 60 e 70 anni e dalle ore 16:00, gli over 50 fino ad esaurimento fornitura”.
Il Direttore Volpe poi si focalizza sulla carenza di vaccini in Campania: “Un rallentamento nelle somministrazioni è inevitabile, in questo momento abbiamo però la fortuna che per le seconde dosi di Pfizer e Moderna passano a 40 giorni, permettendoci di poter aumentare le persone vaccinate con prime dosi“.
“Io spero di arrivare alla metà della popolazione entro fine giugno, ma logicamente – conclude con una previsione il direttore Volpe – tutto è legato alla fornitura, perché oggi siamo in grado di effettuare 6000 dosi al giorno, la carenza di vaccini in Campania ci penalizza“.
LA NOTA – Prosegue la campagna vaccinale dell’ASL BN. Sabato è stato organizzato un open day al maxi hub Pepicelli. Potranno ricevere il vaccino monodose johnson & johnson 500 persone registrate sulla piattaforma regionale che non hanno ancora ricevuto la convocazione, secondo la seguente organizzazione:
-dalle ore 10,00, le persone di età compresa tra 70 e 80 anni;
-dalle ore 13,00, le persone di età compresa tra 60 e 70 anni;
-dalle ore 16,00, gli over 50 fino ad esaurimento fornitura.