Telese Terme (Bn) – “Abbiate il coraggio di parlare, solo così avremo un mondo in cui regna la legalità”. E’ il messaggio nemmeno troppo velato, mandato da Gianni Maddaloni alla giovane platea di studenti telesini della sala “Goccioloni” delle Terme di Telese. La storia della famiglia Maddaloni è da libro cuore: Gianni ha dedicato la sua vita alla sua grande passione, il Judo, il figlio Pino grazie alla passione che il padre gli ha tramandato, ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sidney del 2000. Non solo risultati e medaglie ma anche tanta solidarietà nel non facile quartiere di Scampia, dove la famiglia Maddaloni opera con una palestra che accoglie ragazzi con una storia alle spalle molto complicata, tra padri reclusi ed un futuro molto incerto.
Così il maestro di judo a capo del ‘clan’ della speranza torna a fare appello a chi volesse ‘affiliarsi’. Perché chi c’è di veramente speciale nella palestra sono i suoi stessi iscritti. Detenuti, figli di detenuti e ragazzi senza genitori. Tutti accomunati dallo sport vissuto come inclusione sociale. Loro sono una grande squadra di oltre 600 iscritti, ma solo 150 hanno pagano l’iscrizione. Una quota del tutto simbolica di appena 20 euro. “Potevo arricchirmi costruendo un impero sui successi sportivi – ha proseguito Gianni Maddaloni – ma ho intrapreso la strada della condivisione. Mi hanno proposto assessorati, presidenze, palestre al Vomero, ma non potevo abbandonare il mio quartiere. Lo stato siamo noi, sento la fiducia della mia gente, delle mamme che mi portano i loro figli e mi chiedono una speranza, di 180 reclusi che in dieci anni sono stati affidati alla nostra associazione sportiva per tornare a ricostruirsi non un fisico da sportivo, ma una dignità. Ringrazio per l’invito il maestro Salvatore Di Paola che qui a Telese è un riferimento importante”.
Pasquale Carofano ha aperto l’incontro confermando la sottoscrizione della tessera presso la palestra di Maddaloni: “E’ il minimo che si possa fare – ha dichiarato il primo cittadino di Telese Terme – perchè Gianni fa un lavoro pazzesco in una zona molto particolare e deve sentire intorno a sè il calore di tutti. Il gemellaggio tra il nostro comune e Scampia è per noi motivo di vanto”. Intervento istituzionale del dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Telese Terme, Flavio Tranquillo: “Onore al maestro Maddaloni che incarna i veri principi dello sport come fenomeno sociale di aggregazione. Per noi è un supporto fondamentale in un percorso che possa guidare tutti verso la legalità”.
