Benevento – Da una parte l’ambizione del sogno europeo, dall’altra le ultime speranze di rimettersi in corsa per la salvezza. Torino-Benevento è una gara da vincere per entrambe le squadre che non condividono gli obiettivi a lungo termine ma che non possono permettersi passi falsi. I granata, dopo il pareggio di Sassuolo, sono chiamati a reagire per mettere il fiato sul collo alle squadre che li precedono, mentre per i giallorossi ogni partita rischia di assumere i contorni dell’ultima spiaggia. Walter Mazzarri per il match dell’Olimpico Grande Torino dovrà dare a meno di due sole pedine, vale a dire Lyanco ed Edera. Per Roberto De Zerbi i forfait non mancano mai, sia per il mercato che per gli infortuni e i ritardi di condizione.
Qui Torino – I granata a meno di clamorose sorprese si schiereranno con il 4-3-3, lasciando ancora in soffitta l’idea del 3-5-2 tanto cara a Mazzarri. Sirigu tra i pali, difesa composta dal rientrante Ansaldi a sinistra e De Silvestri a destra a supporto dei centrali Burdisso e N’Koulou. A centrocampo i protagonisti saranno Baselli, Rincon e Obi alle spalle del tridente composto da Iago Falque, Ljajic (ultima in granata e partenza per la Russia?) e Niang. Partirà inizialmente dalla panchina il “Gallo” Andrea Belotti che è rientrato dopo un periodo di stop nell’elenco dei convocati e che, a detta di Mazzarri, potrebbe giocare uno spezzone di gara.