Benevento – E’ successo di dover fare sei ore di fila per la vaccinazione all’hub della ex Caserma Pepicelli e allora il Direttore dell’Asl Benevento, Gennaro Volpe e il sindaco Clemente Mastella, sono corsi ai ripari.
Il 16 dicembre, inoltre, riaprirà l’hub di Ponte Valentino e sarà riservato ai bambini e famiglie. I vaccini per i più piccoli, tra l’altro, potranno essere svolti anche nei consultori. Mentre per le prenotazioni vaccinali anti covid si è raggiunta già quota 15.000 in tutta la provincia, per i bambini al momento si registrano solo 96 le prenotazioni.
Sarà aperto, molto probabilmente, l’hub al viale Atlantici anche nella giornata del 24 dicembre prossimo. Ovviamente, è bene fare chiarezza, la prenotazione al vaccino sarà valida solo per le terze dosi e non per chi si accingerà a fare la prima inoculazione.
Sono queste, per grandi linee, le novità più importanti che il sindaco Mastella e il direttore dell’Asl Volpe hanno annunciato questa mattina presso la Sala Consiliare di Palazzo Mosti.
Il sindaco, aprendo la Conferenza Stampa, ha invece sottolineato: “Nessuno immaginava questa recrudescenza del virus. Noi siamo per la difesa degli interessi dei cittadini“. Mastella ha poi confermato come sarà aperta, in sinergia proprio con l’Asl, una casa di comunità al Rione Liberta. Il primo cittadino, infine, ha esortato le famiglie a far vaccinare i bambini.
Per quanto riguarda i bambini invece “la strategia aziendale è quella di vaccinare non al viale Atlantici ma farlo nelle sedi consultoriali. Apriremo un centro hub a Ponte Valentino, una struttura dedicata ai bambini e alle famiglie, alle quali vogliamo dare tranquillità e serenità. L’adesione ai vaccini deve essere sempre effettuata sulla piattaforma regionale Soresa“
Per i bambini si si sta valutando di effettuare le vaccinazioni anche nelle scuole: “Siamo in contatto con i dirigenti, fino ad ora ha aderito un’istituto del capoluogo di 200 bambini“. Il direttore, infine, ha parlato dei dati sul contagio: “Sono stabili, non abbiamo focolai. Le scuole creano preoccupazione. Stiamo facendo numerosi tamponi in questi giorni, sia la mattina che il pomeriggio. Ci sono molte classi in quarantena“.