Benevento – Un percorso netto. L’Allianz Stadium per la Juventus è tornato un fortino inespugnabile, il fattore che le ha consentito di dominare in Italia negli ultimi nove anni. Per muovere la classifica il Benevento dovrà produrre una sorta di miracolo, considerando che i bianconeri nelle ultime sette partite giocate tra le mura domestiche non solo hanno sempre vinto, ma hanno incassato la miseria di tre gol.
Una media straordinaria quella della squadra di Pirlo, uscita prematuramente dalla Champions e chiamata adesso a una pronta reazione in campionato. Dagli ambienti piemontesi si dicono convinti di poter vincere tutte le restanti sfide di serie A, tenendo fede a una proiezione che li collocherebbe a fine stagione a 91 punti, quota che difficilmente negli ultimi anni non ha coinciso con il titolo. Dalle parole ai fatti però il percorso sembra lunghissimo, visto che l’Inter, seppur a riposo in questo turno causa Covid, corre più veloce che mai e ha già vinto una serie di scontri diretti dal peso specifico evidente.
La Strega dovrà dunque sforzarsi di evitare la compagnia di Lazio, Spezia, Crotone, Roma, Bologna, Sassuolo e Udinese, finite ko negli ultimi tre mesi allo Stadium con almeno due gol di scarto. L’ultima (e unica in questa stagione) ad aver strappato i tre punti alla Juventus a Torino è stata la Fiorentina (0-3). Gli uomini di Prandelli lo scorso 22 dicembre sfoderarono una prestazione di voglia e coraggio rialzando la testa dopo otto gare senza vittorie nonché avare di prestazioni convincenti. Il Benevento è allergico al successo da ben undici turni e si trova in una situazione che vanta diverse similitudini. Hai visto mai…