Benevento – Nella centralissima via Arco di Traiano, presso il Palazzo del Reduce, è stata inaugurata la sede di Benevento dell’Ente Idrico Campano. Il capoluogo del Sannio era l’unico della Campania a non avere un punto di riferimento anche logistico dell’Eic e la cerimonia odierna è servita dunque a sottolineare che viene colmato un vuoto istituzionale non più ammissibile ed in qualche misura fastidioso, soprattutto in considerazione dell’essenziale funzione svolta per un bene primario assoluto quale appunto è la risorsa idrica.
Il presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo, ha sottolineato il fatto che finalmente anche Benevento possa avere una interfaccia strutturale con l’Ente Idrico e, del resto, scopo della sede è proprio quella di avvicinare le Istituzioni ai cittadini per fornire un servizio sempre più qualitativamente elevato per questo bene primario. Mascolo ha anche voluto rimarcare che non esiste alcuna visione che distingue tra una Serie A, composta dal territorio della Provincia di Avellino, ed una di Serie B, per la provincia di Benevento, nella gestione dell’Ente d’Ambito che vede appunto riunite queste due Province confinanti attraversate entrambe dal fiume Calore.
Il coordinatore EIC – Distretto Calore Irpino, Michele Vignola ha sottolineato: “Abbiamo avuto finanziamenti di 90 milioni per le due province. Riguardano 27 progetti, e 20 riguardano la provincia sannita per quanto riguarda il tema delle fognature”. Attenzione ora puntata al piano d’ambito dell’ente: “Sarà effettuata una ricognizione sul piano delle reti idriche regionali e programmare i finanziamenti per i prossimi anni. Individueremo le priorità e si dovrà considerare anche la nuova tariffa”. Il presidente Mascolo ha quindi preso la parola affermando come si debba ragionare sull’esigenza fognarie e depurative. “E’ un nostro dovere morale”.
Il sindaco Mastella ha riconosciuto come sia fondamentale avere un sede idrica qui in città dove sindaci e cittadini possano richiedere istanze e confrontarsi con questo organismo importante.