Dovrà essere sgomberato il fabbricato di viale Principe di Napoli interessato da un incendio il 29 luglio scorso. A motivare l’ordinanza sindacale “contigibile e urgente”, firmata in assenza del sindaco dal vice Mario Pasquariello, è la constatazione del pericolo per l’incolumità pubblica e privata proveniente dal fabbricato.
L’ordine, si legge nel documento pubblicato sull’albo pretorio online del Comune, è rivolto “ai sottoelencati nominativi (residenti e quelli che hanno attività commerciali servizi ed altro) e lo sgombero cautelativo dovrà avvenire ad horas, fino a che non si sarà provveduto alla messa in sicurezza ed alla eliminazione di ogni pericolo.
Proprio in queste ore si sta procedendo con la notifica dell’atto agli interessati. Dovrebbero essere coinvolte, comunque, tre o quattro famiglie anche se l’ordinanza fa riferimento pure ad attività commerciali.
Entro al massimo la mattinata di domani, comunque, l’ordinanza sarà resa operativa.
Aggiornamento ore 21
Sarebbero quattro le prioprietà interessate dall’ordinanza di sgombero. Tra queste, anche uno studio professionale.
L’ordinanza non riguarda, dunque, il piano terra dell’edificio nè attività commerciali.