Benevento – Aumentare l’attenzione mediatica e sensibilizzare i cittadini su una problematica così importante come quella legata alla malattia del diabete. E’ questo l’obiettivo dell’evento che si è svolto questa mattina allo Stadio Ciro Vigorito di Benevento, “Un calcio al Diabete… sin dalle scuole”.
Un quadrangolare di calcio che ha visto scendere in campo la squadra della Nazionale Italiana Parlamentari, quella del Club Lions, la Nazionale Medici Calcio e la Nazionale Italiana Amici. Una mattinata di carattere sanitario, sportivo e sociale. Un passo avanti verso l’educazione alimentare, oltre che verso la prevenzione.
L’evento – organizzato dall’Associazione Diabetici Italia Meridionale, in collaborazione al Lions Club Benevento Host – ha scopo benefico: raccogliere fondi per la realizzazione del Poliambulatorio per la prevenzione e la Diagnosi del Diabete. Le coreografie sono state affidate ai tifosi della ‘Curva Sud’ che hanno dato, quindi, anche il loro sostegno all’iniziativa.
É stato il Sindaco di Benevento Clemente Mastella a dare il calcio d’inizio al match. Si dichiara infatti soddisfatto e onorato di aver preso parte a quest’iniziativa e ha sottolineato l’importanza di un’educazione alimentare sana: “Invito le famiglie di evitare di far mangiare dolci e alimenti poco sani, in maniera non moderata, ai bambini. Il rischio di obesità aumenta sempre più e la prevenzione è fondamentale”.
Il presidente dell’Associazione Diabetici dell’Italia Meridionale “Al di qua del faro”, Annio Rossi in qualità di organizzatore dell’evento, si é soffermato sulle finalità dell’iniziativa: “Il quadrangolare è solo un punto di partenza verso un anno che sarà caratterizzato, da parte della nostra Associazione, all’educazione alimentare. Fare prevenzione è fondamentale soprattutto tra i giovani. Stiamo attuando, infatti, un progetto per le scuole, cercheremo di ridurre il “cibo spazzatura”.”
Un evento di carattere nazionale, mosso dalla necessità di veicolare attraverso lo sport, un corretto stile di vita, alimentazione adeguata, modelli virtuosi comportamentali per prevenire l’insorgenza del diabete.
É stata l’occasione anche per ricordare l’indimenticato Carmelo Imbriani. É stato dedicato a lui, infatti, il trofeo della manifestazione. Gianpaolo, fratello di Carmelo: “Mio fratello può rappresentare un esempio per i giovani, non solo come calciatore ma come uomo”.
All’evento erano presenti oltre quattromila studenti delle scuole del territorio. Tanta attesa, inoltre, per le testimonial dell’evento: le artiste Federica Carta e Isa J.
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