Benevento – La stagione volge ormai al termine. Saranno le ultime sette partite del Benevento in serie A. Sette gare da giocare al massimo per chiudere a testa alta l’annata. Dopo sarà il tempo dei bilanci e dei progetti per ripartire. La società, per ammissione del presidente Oreste Vigorito, è già al lavoro per programmare il prossimo campionato, con l’intento di riprovare la scalata all’olimpo del calcio italiano. Il primo passo è stato mosso, Pasquale Foggia è stato di fatto investito ufficialmente della carica di direttore sportivo. L’ex Lazio avrà il compito di costruire la squadra del futuro in concordato con il tecnico.
Ecco. Il punto interrogativo riguarda proprio l’allenatore. Roberto De Zerbi non ha chiuso le porte a una permanenza al Benevento ma non ha neanche escluso una sua partenza dal Sannio. L’unica cosa certa riguarda il contratto: a giugno il bresciano sarà libero da qualsiasi vincolo e, in ogni caso, dovrà sedersi a tavolino con la società per valutare il futuro. Un discorso, dunque, rimandato all’estate come ribadito dallo stesso De Zerbi nell’ultima conferenza stampa, durante la quale ha chiesto apertamente di non far diventare la questione un “tormentone“.
Richiesta lecita ma che si scontra con le logiche del mercato. Soprattutto perché da Bologna rimbalzano voci di un interesse dei felsinei per l’ex trainer del Foggia. Il presidente Saputo e l’amministratore delegato Fenucci rinnoveranno a breve il contratto del direttore sportivo Riccardo Bigon, estendendolo per altri tre anni. Un primo passo necessario per poi valutare insieme il destino di Roberto Donadoni, legato al club fino al 2019 e per il quale sarà determinante il finale di campionato.
Il Bologna naviga in acque tranquille ma l’ex ct della Nazionale non appare così certo della riconferma. La dirigenza rossoblu gli imputerebbe infatti le troppe sconfitte rimediate nell’arco della stagione e una scarsa valorizzazione del patrimonio tecnico. La sola esplosione di Verdi, destinato a quanto sembra a partire in estate, non basterebbe a valorizzare il patrimonio tecnico di cui dispone la squadra. Tra questi dubbi si insinua la figura di Roberto De Zerbi, un profilo che sembrerebbe piacere parecchio ai vertici bolognesi nel caso in cui si decidesse di ripartire con un nuovo progetto.
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
